CRISTIANO RONALDO MAURO CAUSIO - Il giocattolo si è rotto. O forse no. La disfatta della Juve in Champions League ha aperto il processo a Cristiano Ronaldo e all'opportunità di continuare il rapporto contrattuale col portoghese. È bastato che dalla Spagna si levassero delle voci su un possibile ritorno di CR7 in maglia merengue, che subito si sono scatenate le più disparate reazioni sul futuro del campione in maglia bianconera. Certo, tutto questo non sarebbe accaduto se Cristiano avesse offerto, nello sfortunato match contro il Porto, una prova all'altezza delle aspettative. Ed allora ecco che, anche a prescindere dai rumors di mercato, gli addetti ai lavori si interrogano sull'opportunità di continuare il progetto-Ronaldo.
Massimo Mauro, ex giocatore bianconero di metà degli anni '80, ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport: "Cambi aria: sarà meglio per lui e per il club. È stato il tentativo di mettere qualcosa in più ad una squadra già finalista in Champions, ma è andata male". C'è da sottolineare che l'ex Napoli in passato non era stato tenero nemmeno nei confronti di Paulo Dybala, per molti il calciatore sul quale puntare -anche per questioni di età - nel prossimo futuro.
Di tutt'altro tenore, di contro, le parole di Franco Causio, ex juventino e Campione del Mondo a Spagna '82, che sempre alla Rosea ha dichiarato: "Ronaldo non va messo in croce: vale i soldi che costa. In un mix di giovani ed esperti può essere il trascinatore. E non dimentichiamoci che è il capocannoniere del nostro campionato".