MICHELA PERSICO - Michela Persico, compagna di Daniele Rugani, ha parlato prima di Cagliari-Juventus, partita speciale da ex per il marito ma anche per lei. "Abbiamo detto addio alla Juventus. Certo che no, è stato un arrivederci. Dani è in prestito dalla Juventus al Cagliari, a giugno torneremo a Torino e poi si vedrà. L’ho visto concentrato e determinato. Con la Juve e i suoi ex compagni ha mantenuto uno splendido rapporto. Si sentono ancora, hanno una chat in comune».
Dalle pagine di Tuttosport è tornata anche a parlare del Covid-19. "Non mi faccia ricordare, sono stati momenti di autentico panico. Daniele aveva qualche linea di febbre, è stato previdente e ha preferito rimanere in ritiro in attesa del tampone: la pandemia era appena all’inizio e si sapeva poco del contagio. Meno male che quando mi ha telefonato per dirmi che era positivo ero seduta sul divano altrimenti sarei caduta a terra. Il mio cervello è andato in corto circuito: ero preoccupata per Daniele, poi per me e il bambino. Ho mobilitato tutti i medici che conoscevo per capire se potevano esserci degli effetti, ma mi hanno rassicurata che la placenta avrebbe protetto il bimbo".
"Siamo stati divisi per 34 giorni dopo che per cinque anni eravamo sempre stati vicini: lui era alla Continassa, io a casa da sola in isolamento al terzo mese di gravidanza. Mi facevo portare la spesa a domicilio, sentivo Daniele, i miei genitori e gli amici al telefono o in videochiamata. Devo dire che questa parentesi mi ha rafforzato molto come persona e mi ha fatto scoprire un lato di me. Ho capito che so essere anche indipendente e sono cresciuta molto. A livello affettivo, questa esperienza ci ha temprato come coppia".