NAPOLI JUVENTUS SARRI - É un Sarri ovviamente deluso ed amareggiato quello che si presenta ai microfoni dei giornalisti in conferenza stampa. La sua Juve fallisce il secondo appuntamento stagionale con un trofeo - il primo era sfuggito a dicembre nella Supercoppa persa contro la Lazio, ndr - mostrando delle evidenti involuzioni dal punto di vista della pericolosità offensiva. AIl tecnico bianconero in conferenza stampa difende il suo operato e tenta, a modo suo, di interpretare il difficile momento della squasra. Ecco le sue parole.
"Penso che a livello di determinazione noi c'eravamo, perchè avevamo fatto una partita di applicazione. La squadra è rimasta corta e compatta e questo non lo puoi fare se non hai un buon livello di concentrazione e determinazione. Siamo una squadra abituata a risolvere le situazioni con delle giocate individuali, per abitudine sono giocatori che vogliono la palla addosso e sono abituati a risolvere siituazioni. Per mancanza di brillantezza fisica, per mancanza di guizzo, ci rende difficile trasformare in pericolosità la mole di gioco che facciamo. Penso che essenzialmente il nostro problema sia quello. Ai rigori la rabbia e la delusione è più forte perchè hai sempre la sensazione che la lotteria premi o punisca in maniera molto più casuale di quello che potrebbe essere. Se uno deve perdere una finale, meglio perderla nei minuti regolamentari che durante i rigori. Mi dispiace per i ragazzi, per i tifosi, per la società, perchè un trofeo è sempre un trofeo. Dobbiamo trasformare in voglia e in fame questa delusione".
"La Juve gioca, mette sotto le squadre, anche stasera la supremazia territoriale è nettamente a nostro vantaggio. Abbiamo questa problematica che credo sia momentanea, di giocatori abituati ad avere guizzi, ad avere facilità nell'andare a saltare l'uomo, ad andare alla conclusione, ma in questo momento fanno fatica a farlo. Se si pensa di tornare dopo tre mesi ed essere brillanti...Noi se riusciamo a salire dal punto di vista fisico nelle prossime due - tre settimane, con l'applicazione tattica che abbiamo avuto sia contro il Milan che stasera, penso che possiamo venire fuori piuttosto bene".
"Lui in questo momento ha dei buoni numeri a livello di quantità di corsa, forse migliori della stagione, questo è sintomo che si è allenato molto. Ha dei numeri non abituali per lui a livello di qualità dela corsa, di accelerazioni, di velocità massime ragiunte, di numero di accelerazioni. Questo penso sia normale per disabitudine alle partite. Penso sia un momento transitorio, farà piuttosto veloce. Poi abbiamo altre situazioni, un giocatore come Douglas Costa ha avuto oltre al lockdown diverse interruzioni durante la stagione, Paulo che ha fatto 50 giorni di positività al Covid. Non è così semplice per giocatori abituati ad andare risolvere le siuazioni".
"Il Napoli ha vinto meritatamente perchè ha tirato i rigori molto meglio di noi. Durante la aprtita ho visto due squadre sotto ritmo con difficoltà a rendersi pericolose. Una partita che dopo mezz'ora ha dato la sensazione del possibile 0-0. Dal punto di vista fisico sinceramente li ho visti come noi. Poi se si parla di meriti ai calci di rigore, oggettivamente li hanno calciati molto meglio di noi".