SUPER LEAGUE CEFERIN - Non accennano a placarsi le polemiche (e le possibili sanzioni) attorno all'argomento Super League. La maggior parte dei club - le squadre inglesi e l'Inter - si sono ritirate ufficialmente dal progetto. Ma altre, tra cui Real Madrid, Barcellona, e le italiane Juventus e Milan - non ancora. A proposito di questi ultimi quattro club che ancora farebbero parte formalmente dell'idea scissionista delle coppe europee, oggi il Presidente UEFA Aleksander Ceferin è andato giù pesante. Non si parla di sanzioni strettamente relative all'anno in corso, ma a quello che potrebbe accadere il prossimo anno. Ecco le sue parole rilasciate all'agenzia di stampa Associated Press.
"È evidente che i club devono decidere se sono parte di una Super League o sono club europei. Se vogliono essere parte della Super League, è evidente che non possono giocare in Champions League. Stiamo ancora aspettando consigli dai nostri legali, poi decideremo. Ma è chiaro che tutti dovranno affrontare le conseguenze delle proprie azioni. Per quanto mi riguarda la posizione dei club che hanno ammesso il proprio errore e abbandonato il progetto è diversa da quelli che ancora non vogliono credere che quell’idea è morta. Abbiamo coinvolto le federazioni nazionali e le leghe dei paesi coinvolti. La settimana prossima andremo avanti e vedremo cosa fare".
