JUVENTUS CASO SUAREZ AGNELLI - Il caso Suarez, con l’indagine sull’esame per la cittadinanza italiana all’Università di Perugia ancora in corsa, si arricchisce di un ulteriore capitolo. Il Corriere della Sera ha infatti pubblicato il verbale delle parole di Andrea Agnelli davanti al procuratore di Perugia Raffaele Cantone e ai pubblici ministeri.
“È stata gestita interamente dal direttore sportivo Fabio Paratici, che ha ampia delega nei limiti del budget assegnato. A lui compete la scelta in relazione all’ingaggio dei calciatori. Naturalmente mi informa in modo occasionale e casuale. Per quanto attiene a Suarez ricordo che durante un pranzo svolto mi pare a fine agosto Nedved, il vice presidente, mi disse che il calciatore del Barcellona si era proposto con un sms, per un ingaggio alla Juventus. In quel periodo erano in piedi trattative per Dzeko, Milik, Cavani e Morata che poi è stato acquistato, oltre all’ipotesi relativa a Suarez. All’inizio di settembre fu informato che l’ingaggio di Suarez era di difficile realizzazione perché era risultato che non aveva la cittadinanza comunitaria”.
“Non ricordo la mail tuttavia non mi occupo delle condizioni contrattuali. Lombardo mi fece presente di aver formulato la richiesta di tesseramento per verificare se si potesse inserire un calciatore nelle liste Champions anche successivamente alla scadenza fissata per i primi di ottobre. Tale parere costituisce prova secondo me del fatto che il 14 settembre era già chiaro che Suarez non poteva essere tesserato in tempo”.