CAGLIARI JUVENTUS INTERVISTA ALLEGRI - Al termine di Cagliari - Juventus, gara terminata sul risultato di 1-2, Massimiliano Allegri si è presentato davanti alle telecamere di DAZN per commentare la vittoria bianconera.
"Era una partita molto importante per noi perché avevamo subito un contraccolpo vedendo sfumare lo Scudetto. Vincere ci permette di mantenere il vantaggio sulla Roma e le inseguitrici. I ragazzi sono stati molto bravi, hanno giocato una partita ordinata e non si sono innervositi".
"In quel momento non mi sentivo di cambiare, le cose stavano andando bene. Ho solo cambiato Bernardeschi che mi dava inserimento e tiro rispetto a Rabiot. Ho seguito solo l'istinto".
"Chi ci manca? In questo momento McKennie e Locatelli. Rabiot nel primo tempo poteva avere una lettura più veloce: una volta è andato al tiro, poi si è mosso bene. Giocando a due è normale che abbia più spazio e si esprima meglio".
"Vlahovic è un giocatore di 22 anni, che è un anno e mezzo che gioca titolare. E' arrivato alla Juventus, dove c'è una pressione diversa. La sua crescita quindi diventerà totale quando non spenderà oltre quello che deve spendere. Poi deve migliorare, e ci stiamo lavorando, sul controllo: bisogna capire perché. Poi il gol l'ha fatto con caparbietà. Però andando avanti con la carriera deve esser più pulito e continuare ad attaccare la profondità, cosa in cui è bravissimo. Abbraccio con Dybala? E' l'abbraccio di tutta la squadra. Nelle ultime 18 abbiamo perso solo con l'Inter".