VENEZIA JUVENTUS ALLEGRI CONFERENZA STAMPA - Alla vigilia di Venezia - Juventus, Massimiliano Allegri è intervenuto in conferenza stampa per rispondere alle domande dei cronisti presenti.
"Il prossimo step? È la partita di domani, che credo sia complicata. Se non erro, il Venezia in casa ha segnato molto: solo con l'Inter, credo, non ha fatto gol. Comunque gioca ed è spensierata, poi viene da una brutta sconfitta col Verona. Avevano dominato il primo tempo, domani giocano con la Juventus e cercheranno di fare un'impresa storica. Noi dobbiamo metterci al pari loro, a livello di mentalità e corsa".
"Come sta De Sciglio? Bene, McKennie non ancora e si aggrega settimana prossima. Ramsey è ancora fuori, poi gli altri, a parte Arthur, che stamani è arrivato in ritardo all'allenamento e non sarà convocato. Se giocherà De Sciglio è normale che Cuadrado sarà spostato più avanti e quindi Bernardeschi rimarrà a sinistra, dove paradossalmente fa meglio che a destra perché ha più libertà di movimento".
"Sta bene, è a disposizione e pronto per giocare".
"In questo momento qui non abbiamo preso in considerazione questa ipotesi. Kaio Jorge è arrivato da tre mesi e mezzo, un po' è stato fermo ma ora sta meglio. Avrà il suo spazio e giocherà".
”È un campo che nessuno conosce in questa squadra, solo io e Chiellini ci abbiamo giocato. È tutto strano, arrivi in traghetto, il campo è stretto. Se non vai lì e fai una partita provinciale diciamo e quindi ti metti al pari degli altri rischi di farti male. Ci sono quei campi stretti, senza spazi, così le partite diventano veloci. Basta vedere i risultati e i gol fatti dal Venezia. E poi è una squadra che gioca bene: faccio i complimenti a Zanetti, crea molto. Serve una partita importante".
"È cresciuto molto, credo che abbia molti meriti perché ha voluto rimanere alla Juventus. È cresciuto molto, sta crescendo e credo che possa migliorare ancora. È una valida alternativa per Alex Sandro".
"In tanti dicono tante cose, poi pochi le indovinano e tante le sbagliano. Il calcio è bello perché è opinabile. Mi dispiace che sia l'Atalanta che il Milan siano andate fuori, sarebbe stato bello che le quattro italiane avessero passato il turno. Il Milan aveva un girone difficile, l'Atalanta ha perso all'ultima. Il primo posto è una soddisfazione, ma ora non possiamo pensare alla Champions. Dobbiamo pensare al campionato, dove siamo in netto ritardo. Dobbiamo pensare partita dopo partita".
"Arrigo quando parla lo fa con tanta passione, che ha per il calcio. Quello che ha fatto in carriera parla per lui, quando dice delle cose va sempre ascoltato".