Allegri: "Chiellini e Dybala recuperati. Vlahovic gioca"

16 Marzo 2022
- di
Arianna Botticelli
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Tempo di lettura: 2 minuti

JUVENTUS VILLAREAL CONFERENZA STAMPA ALLEGRI - Accompagnato in conferenza stampa da Locatelli, Massimiliano Allegri ha risposto alle domande su Juventus - Villareal.

Juve - Villareal, le parole di Allegri

"Le idee chiare ce le ho, speriamo di indovinarla… A marzo si decidono i campionati, la Champions, la Coppa Italia. Ci sono cinque giorni ora. Vogliamo arrivare alla sosta nella migliore delle condizioni, dovremo essere focalizzati. E' una Juve da finale di Champions League? Non so se ha qualità o maturità per arrivarci, so che dobbiamo avere l'ambizione di arrivare. Partecipiamo al campionato, giochiamo la Champions, la Coppa Italia e l'obiettivo deve essere sempre massimo. Dovremo fare sempre il massimo, senza uscire con rimpianti. Questo non deve succedere. Domani è una finale secca che giochiamo in casa".

Le condizioni della squadra

"Chiellini è a disposizione, come Dybala e Bernardeschi. Sono rientri importanti: speriamo di risolverla in 90', sennò serviranno 120' e i cambi saranno importanti. Non hanno i novanta nelle gambe, possono essere ricambi ottimi. Bonucci è out, purtroppo Leo ha giocato delle partite, come Empoli e Villarreal, non stando bene. Si è messo a disposizione, è stato bravo ma ha un problema al polpaccio che non riesce a risolvere. Alex Sandro si sentiva il polpaccio 'strano', ho preferito non rischiarlo. Domani non è l'ultima della stagione. Zakaria dovrebbe tornare giovedì o dopo la sosta. Poi Chiesa, McKennie e Kaio sono fuori per lungo tempo".

Su Morata, Vlahovic e Kean

"Di tre giocano due, Vlahovic gioca, non ho mai detto che gioca Morata. Alvaro sta attraversando un buon periodo: son contento ma non era diventato scarso in sei mesi. Anzi, aveva fatto molto bene ma era sempre stato criticato. Giocava in una posizione che non era la sua: con un centravanti ora gioca meglio, secondo le sue caratteristiche".

Ancora sulla Juventus

"Sono arrivato che ero fermo da due anni ed abbiamo iniziato con degli errori, me compreso. Ora la squadra ha raggiunto un suo equilibrio: ora siamo a marzo, nel momento decisivo. Ma vale ora come negli altri anni e a marzo dovremo essere diversi rispetto a quello che siamo da settembre a febbraio".

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