ALLEGRI CONFERENZA STAMPA JUVENTUS SALERNITANA VIGILIA- Massimiliano Allegri ha parlato nella consueta conferenza stampa alla vigilia di Juventus Salernitana, giornata numero trentasei della Serie A 2024. Ecco le parole del tecnico dei bianconeri.
"Ci stiamo avvicinando bene. L'importante è chiudere bene il primo obiettivo domani. Poi dobbiamo preparare bene la finale contro l'Atalanta".
"La partita più importante è quella più vicina. Noi non possiamo snobbare la Salernitana, perchè sarebbe una mancanza di rispetto. Le partite vanno vinte sul campo, se non vinci non è che ti danno poi i punti. Domani è la più importante, non sarà facile, ci vorrà attenzione e rispetto per la Salernitana. Ha giocatori veloci davanti, nell'ultima in casa con l'Atalanta ha fatto una bella partita e anche con la Lazio ha dato filo da torcere. È una squadra viva. Ha giocatori che si vogliono mettere in evidenza. Nell'annata sfortunata che hanno avuto, in quanto fatto, cercheranno un colpo di coda. Per ricordare quest'annata brutta con un bel risultato a Torino. Serve fare una partita concreta".
"Domani andrà in campo la migliore formazione per giocare contro la Salernitana. Poi dopo la Salernitana penseremo all'Atalanta. Abbiamo fuori Alex Sandro, De Sciglio e Danilo. Due dovrebbero rientrare contro l'Atalanta. Chiesa e Yildiz sono acciaccatelli da un mezzo virus. Yildiz aveva perso diversi chili. Federico stamani era mezzo e mezzo. Valuterò domattina le condizioni. A seconda di come staranno loro deciderò la formazione".
"In questo momento bisogna rimanere concentrati sulla partita di domani e quella di Roma. Poi a fine stagione faremo il punto come ogni anno con lo staff. Quest'anno è stato anomalo perchè non abbiamo giocato la Champions".
"Per quanto riguarda i tifosi mi fa molto piacere. Sono contento, mi fa piacere, l'importante è che domani soprattutto siano con i ragazzi. Domani è importante per la Juventus, la Juventus deve tornare a giocare la Champions e non era scontato. Ha parlato con la società? Abbiate ancora un attimo di pazienza. La pazienza è la virtù dei forti. Ormai siamo alla fine della stagione, concentriamoci sulla gara di domani, sperando che il risultato sia positivo. E lo dovrà essere. Pensiamo poi a Roma e all'Atalanta".
"L'ho detto prima aspettiamo la fine della stagione per valutare il nostro percorso. Ci sono tanti motivi, ci sono tante combinazioni. Potevamo e dovevamo far meglio".
"Io ho sempre preferito giocare ogni tre giorni, perchè la stanchezza si può gestire. Siamo partiti con due obiettivi. Entrare in Champions ed entrare in finale di Coppa Italia. Bisogna affrontare una cosa alla volta con lucidità, freddezza e serenità. Sarà difficile. Tutte le partite vanno vinte sul campo. Poi qualcuno le perde. Serve essere bravi".
"In questo momento la più importante è la Salernitana. Poi cascano le altre. Djalò sta meglio. Potrebbe anche giocare. Con Danilo e Alex Sandro fuori, ho 4 difensori, ne giocheranno 3. Dovrò valutare domani".
"Un incontro di formazione dove si scambiano delle idee con degli allenatori più giovani. È stato piacevole ed è sempre bello confrontarsi".
"Chiedete ad Arrigo le differenze tra Juventus e Milan, lui è stato un uomo importante per il calcio. Questa va chiesto a lui, non so. Sono tutte parole che lasciano il tempo che trovano. Arrigo va ringraziato, è stato un innovatore, in quel momento c'era bisogno di cambiare qualcosa".