Allegri: "Dybala out: vi spiego perché. Faccio i complimenti alla J Women"

17 Dicembre 2021
- di
Arianna Botticelli
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JUVENTUS CONFERENZA STAMPA ALLEGRI - Come da consuetudine, Massimiliano Allegri è intervenuto in conferenza stampa alla viglia di Bologna - Juventus per rispondere alle domande dei cronisti presenti.

Bologna - Juventus, la conferenza stampa di Allegri

“Faccio i complimenti alle donne che ieri hanno raggiunto un obiettivo importante superando i gironi di Champions. Almeno in Europa ci siamo comportati bene, in campionato noi siamo dietro. La squadra ha avuto una settimana di lavoro, abbiamo lavorato bene. Dybala non sarà a disposizione, Chiesa sta procedendo molto bene così come Danilo ma non ci saranno neanche martedì. Chiellini domani difficilmente giocherà perché ha qualche acciacco. Gli altri abili e arruolabili”.

Su Kulusevski e Dybala

Kulusevski non ha i novanta minuti nelle gambe perché dopo l’operazione ha perso un po’ di peso essendo stato senza mangiare. Si è allenato ma non ha i novanta nelle gambe, averlo in panchina è già importante perché sarà un cambio utile. Dybala non ha niente a livello di risonanza, però col Malmo era affaticato e a Venezia stessa cosa. C'è il rischio e col rischio non si va da nessuna parte soprattutto perché non si è allenato con la squadra, vedremo col Cagliari”.

Scelte di formazione

Arthur ha finito la pena, sì. Locatelli ha avuto un paio di giorni così così, vediamo oggi come sta. Devo valutare se giocherà Kean o Morata, c’è anche Kaio Jorge che a Venezia ha fatto una buona partita. Cuadrado? Può giocare sia da terzino che da ala. Domani devo valutare perché De Sciglio è tornato un po' frettolosamente, ha giocato due partite di fila. Oggi valuterò, Cuadrado è un giocatore di grande affidabilità. Ramsey? Non ha recuperato, ha ancora un problema al flessore ed è out”.

Sul Bologna

“Bisogna prepararsi a una partita difficile, nei secondi tempi fanno molti gol e quindi vuol dire che sono in buona condizione fisica e mentale. Vengono da due sconfitte quindi non sarà assolutamente facile. Servirà partita tecnica e di lucidità per portare a casa la vittoria”.

L'attesa del mercato

“Del mercato non ha senso parlarne ora, ci sono altre due partite e vediamo cosa facciamo. Poi ci pensa la società, parliamo tutti i giorni, ma non è il mercato che risolve quello che dobbiamo risolvere cioè la fase realizzativa. La rosa è ottima, serve migliorare sotto alcuni aspetti, avere più cinismo. Teniamo troppo le partite aperte ed è normale che ci sono partite in cui magari, come a Venezia, puoi prendere gol al primo tiro nello specchio della porta. Ecco perché bisogna essere più bravi in fase realizzativa”.

La luce in fondo al tunnel

“La vedo, anche se in questo momento siamo in ritardo in classifica. Bisogna lavorare per migliorare, io sono molto felice della scelta che ho fatto. In questa rosa ci sono giocatori con poca esperienza di vittoria, ci vuole tempo per formarli. Dispiace che abbiamo meno punti di quelli che potremmo avere. Non possiamo fare due punti con Verona, Udinese, Sassuolo, Empoli e Venezia, due su quindici sono veramente pochi. Abbiamo avuto alti e bassi in partite fatte con un certo livello di attenzione ma alcune volte siamo scivolati. È questione di tempo, bisogna lavorare”.

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