ALLEGRI CONFERENZA STAMPA JUVENTUS NAPOLI VIGILIA- La giornata numero 15 della Serie A 2023/24 sarà teatro del big match Juventus - Napoli, mai uno scontro banale. Quest'anno, con i Campioni d'Italia affaticati in campionato, la Vecchia Signora potrebbe cercare di allontanare ulteriormente i ragazzi di Mazzari. Ecco cosa ha detto Massimiliano Allegri, tecnico bianconero, nella consueta conferenza stampa della vigilia.
“È un altro scontro diretto, mancano cinque partite alla fine del girone d’andata e abbiamo ancora due scontri diretti con Napoli e Roma in casa e tre trasferte difficili. Il nostro obiettivo è quello di fare più punti dell’anno scorso nel girone d’andata che sono stati 38, non pochi e ora siamo a 33. L’obiettivo principale è questo”.
“Su Pogba non posso rispondere perché la questione non è chiusa. Locatelli sta bene, a parte Weah sono tutti recuperati”.
“Deciderò domani per uno fra Danilo e Alex Sandro, Alex è rientrato molto bene ma era tanto che era fuori e Danilo pure, può essere che spezzerò la partita con entrambi. Stiamo tutti bene, dopo l'Inter e il Monza c’è euforia però per noi è importante avere ben chiari gli obiettivi e in questo momento è fare più punti rispetto all’anno scorso nel girone d’andata. Secondo obiettivo è arrivare a fine anno minimo con l'arrivo delle prime quattro e continuare col nostro percorso ci crescita. Senza esaltarsi troppo, volendo migliorarsi e questa è la cosa più importante. Le partite vanno giocate una alla volta, domani è difficile, complicata, il Napoli nonostante la sconfitta era stata in partita con l'Inter avendo ottime occasioni. Ha fatto 17 punti in trasferta, ha un ruolino di marcia molto importante. La Juve ha vinto solo 1 volta nelle ultime 7 partite, questo è un altro obiettivo da poter raggiungere”.
"Dusan sta bene come tutti, i rigori si sbagliano, li sbaglia chi li tira. I giocatori del Napoli sono gli stessi, cambiano le annate ma resta una squadra forte. Lo dimostrano i numeri che hanno fatto in trasferta".
"Federico sta facendo bene e ha fatto passi da gigante, ricordiamoci che tre anni fa giocava in Lega Pro. Deve migliorare come tutti, ha la voglia e la possibilità di farlo".
"Lui è un giocatore intelligente molto bravo a giocare a calcio, a destra può forse entrare più dentro al campo e darci una mano nello sviluppo del gioco".
"L'anno scorso a Napoli prendemmo una brutta batosta, prendemmo il terzo gol su angolo con Locatelli mezzo moribondo in campo. L'anno scorso il Napoli viaggiava a numeri importanti, ma il valore del Napoli è importante anche quest'anno e l'ha dimostrato con l'Inter. Noi siamo un gruppo importante soprattutto a livello di valori, vogliamo migliorare ogni giorno e ogni domenica vogliamo desiderare di poter battere l'avversario".
"Ci siamo scritti all'inizio via messaggio, adesso aspetteremo la fine di questa situazione per poterlo rivedere".
"Voglio vedere quello che hanno dato finora. Oltre alle prestazioni fatte, bene o meno bene in altre partite, il desiderio di poter vincere tutte le partite. Confrontarsi con tutti gli avversari, questo è molto importante. Domani sarà sicuramente una bella partita".
"Quando sei alla Juventus devi saper convivere con la pressione addosso, è il bello di questo lavoro. Domani non finisce un campionato o una stagione. Per arrivare sopra i 38 punti dobbiamo fare ancora tanto perché abbiamo due scontri diretti e tre partite in trasferta, ne abbiamo 33 dobbiamo fare ancora punti. Comunque vada domani non finisce la stagione. L'importante è mantenere l'equilibrio per affrontare nel migliore dei modi la stagione".
"Non lo so come ha preparato la partita Mazzarri che ritrovo dopo tanti anni ed è un piacere. Domani è uno scontro diretto fra due squadre che lottano per i primi quattro posti, sarà comunque una bella partita".
"Rispondere non serve a niente, bisogna solo fare e portare a casa i risultati. Commentare le parole altrui... Ognuno è libero di esprimersi come pensa, noi dobbiamo solo pensare a fare".
"Non è da quella partita, l'anno scorso c'erano giocatori come Gatti e Bremer che erano al primo anno di Juventus in un'annata non facile. Tutte le situazioni aiutano a crescere se le vivi come opportunità di crescita. I ragazzi sono stati bravi, ora c'è un gruppo squadra che vuole raggiungere determinati risultati e viene a lavorare per migliorarsi ogni giorno".
"Non è rispetto all'anno scorso... Quando dico che bisogna superare i 38 punti del girone d'andata dell'anno scorso è perché nelle difficoltà l'anno scorso è stato fatto un buon girone d'andata. Il percepito non è la realtà. Bisogna stare molto calmi e pensare solo a fare. Facciamo un lavoro per cui a fine gara bisogna portare a casa il risultato".
"Ogni anno è diverso dall'altro. Rispetto all'anno scorso è un campionato è un po' anomalo: dove le prime 8 hanno fatto 17 punti in meno rispetto alle seconde 12. Non c'è da spiegare ma solo da fare, con grande equilibrio".
"Di mercato ora sarebbe meglio non parlarne, la cosa più importante è che la squadra riesca a fare più punti possibili fino al 7 gennaio e poi dopo vedremo".
"Se gioca, gioca in difesa".