Allegri: "Vincere il campionato è impossibile, ma possiamo arrivare secondi"

11 Marzo 2023
- di
Arianna Botticelli
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Allegri Juventus Sampdoria conferenza stampa vigilia Serie A 2022 2023
Tempo di lettura: 3 minuti

ALLEGRI JUVENTUS SAMPDORIA CONFERENZA - Queste le parole di Massimiliano Allegri, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Juventus Sampdoria.

Juventus Sampdoria, la conferenza stampa della vigilia di Massimiliano Allegri

"La partita con la Sampdoria sembrerebbe abbordabile, ha perso a dieci minuti dalla fine con la Lazio, pareggiato con la Salernitana, possono ingannare, ma loro in queste ultime partite hanno sempre perso di misura. Domani per la prima potremmo andare secondi in classifica, perché noi abbiamo 50 punti lo dico e lo ripeto, sappiamo dell'importanza della partita e su questo dobbiamo lavorare. Settimana decisiva? Più che decisiva sarà importante. La classifica in campionato si fa con le piccole e queste partite non le devi sbagliare. Le grandi squadre sono squadre responsabili, ma la differenza la fai con le piccole. Giocare con le prime del campionato o in Europa è più facile, la differenza la fai sempre con le squadre medio-piccole. Domani è un test importante per noi".

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Allegri sul rientro di Paul Pogba

"Paul è a disposizione, non è che perché ha fatto ritardo una volta lo teniamo sempre in punizione. La formazione non l'ho ancora decisa, domani giocano Perin e Vlahovic".

Sulla formazione anti-Sampdoria

"Uno tra Paredes e Barrenechea credo giocherà, deciderò domani però vedendo chi ha smaltito le forze essendo passate neanche a 48 ore dalla partita. Bisogna essere lucidi, abbiamo tanti giocatori che hanno fatto molte partite. Danilo? Non ho ancora deciso, perché devo valutare il recupero di Bonucci e vedere le condizioni di Danilo e Bremer. Ci sono Rugani e Gatti pronti a giocare. Se decidessi di farli giocare, non ci sarebbe problema. Domani rientrano De Sciglio e Iling. Milik speriamo di averlo con l'Inter, Chiesa out domani, ma speriamo di recuperarlo giovedì".

Sui sostituti di Di Maria

"Di Maria è a completo riposo e giovedì sarà a disposizione. Domattina valuterò, mi terrò un cambio in panchina davanti tra Miretti, Soulè e Fagioli. Abbiamo anche Iling che può essere un esterno offensivo. Miretti è una mezzala classica, gli piace giocare più sinistra che a destra,  è molto bravo a smarcarsi e trovare la posizione per l'età che ha, Fagioli in futuro magari potrà andare davanti alla difesa. Adesso gli piace giocare da mezzala destra".

I cambiamenti tattici della Juventus

"Le caratteristiche dei giocatori sono diverse, non è dato dal numero delle punte. Abbiamo Compagnon con noi dalla Next Gen, se ci sarà bisogno sarà utile. Importante che la squadra capisca l'importanza di questa partita che va affrontata con attenzione e cattiveria calcistica sapendo che la Sampdoria è una squadra ben organizzata che corre e pressa a tutto campo".

Il tecnico bianconero in conferenza sulle condizioni di Vlahovic

"Vlahovic è completamente guarito. Giovedì l'ho tolto, perché Di Maria stava facendo bene e Chiesa poteva essere un'arma. Dusan sarebbe stata l'unica punta. Sono contento della prestazione che ha fatto. Fisicamente sta molto meglio. Sono contento della sua prestazione e sono molto fiducioso, gli attaccanti vengono giudicati per i gol, ma nelle ultime partite ha fatto bene".

Sui giovani bianconeri che potrebbero dare una mano in prima squadra

"Per quanto riguarda i giovani quest'anno hanno giocato. Pecorino sta facendo bene, ma è infortunato, verrà aggregato Compagnon, ha già giocato Barrenechea. Dobbiamo avere equilibrio perché la Juventus deve rimanere ai vertici nei primi posti, domani è una gara importante".

Capitolo penalizzazione Juventus: ostacolo o stimolo?

“Non è né un ostacolo, né uno stimolo per fare un'impresa. Noi sul campo bisogna fare i punti che servono. Vincere il campionato è impossibile, ma siamo nella condizione di poter prendere un po' di vantaggio sull'Inter per quello che stiamo facendo in campo. Poi ripeto: quanto succede fuori non deve interessarci”.

Sull'importanza di Fagioli per la squadra bianconera

"Avevamo tutti fiducia, ma non lo immaginavo così maturo. Lui è sveglio e furbo, credo che debba migliorare in fase realizzativa. Sia lui che Miretti hanno le potenzialità per fare qualche gol in più".

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