BARZAGLI ALLEGRI JUVENTUS - Con 281 presenze totali - e ben otto Scudetti vinti in maglia bianconera - Andrea Barzagli è a pieno titolo un pezzo della storia bianconera. Membro e protagonista della rinomata BBC insieme a Bonucci e Chiellini, l'ex colonna della difesa bianconera è stato intervistato da OneFootball. Le sue parole affondano nel passato della sua carriera, con una menzione particolare riservata a Massimiliano Allegri.
"Alla Juventus è sempre impossibile dire di no e avrei scelto di trasferirmi anche senza Delneri. Però lui è stato un allenatore determinante per la mia carriera ed è anche grazie al suo consenso che ho vestito la maglia bianconera".
"Ci sono tante differenze tra i due campionati. La prima riguarda l’aspetto tattico: in Italia curiamo molto di più questo lato e la differenza è evidente. In Germania invece si tende ad attaccare maggiormente e i difensori devono saper difendere uno contro uno e con maggior campo da coprire. E’ chiaro che ormai è passato un po’ di tempo da quell’esperienza, ma ogni campionato è differente rispetto ad un altro, per tradizione e cultura".
"Allegri è una persona molto simpatica e solare. Nel rispetto dei ruoli, c’era un rapporto di complicità e di grande ironia. Ce ne sarebbero troppi da scrivere. Una volta gli portarono la distinta della squadra avversaria, lui la guardò ed esclamò: “La loro formazione l’ho presa, ora speriamo di aver azzeccato la nostra”, tutto con il suo inconfondibile accento livornese. Fu una battuta bellissima, che ci strappò una grossa risata".