BUFFON JUVENTUS RETROSCENA INTERVISTA - Gianluigi Buffon, attuale portiere del Parma, poteva già fermarsi e smettere con il calcio giocato nel 2018. E' lo stesso ex portiere della Juventus a rivelare questo retroscena in un'intervista concessa a France Football.
"Il mio primo dubbio è sempre stato il rischio di trascurare la mia famiglia per il calcio. Avevo parlato con i miei figli che, senza pensarci, mi hanno detto subito di accettare un top club. Era il 2018 e avevo deciso di smettere. Loro mi hanno fatto capire che è importante avermi come punto di riferimento e sono contenti di avere un papà così. Poi è arrivata la chiamata del PSG. A Parigi è stata un'esperienza molto bella, ho ricevuto attestati di stima e affetto a volte anche immeritati, soprattutto per strada. E' stato tutto molto commovente, da sentirmi quasi a disagio. Avessi dato ascolto agli altri, avrei rinunciato a cinque scudetti, due finali di Champions, due titoli di miglior portiere del mondo a 37 e 39 anni, a mille emozioni e tanti soldi. Ma io devo vivere la mia vita senza condizionamenti esterni: il tifoso ti ama e ti segue finchè pari, poi non ti ama più. La partita per un calciatore è come il palco per l'attore, e vedo che ancora me la sto cavando bene".