Calcagno (AIC): "Il calcio professionistico non può reggere altre chiusure"

2 Novembre 2020
- di
Redazione JN
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SERIE A CALCAGNO - La pandemia da Coronavirus sta mettendo in ginocchio il mondo e l'economia di tanti paesi e settori, tra questi anche quello del calcio. I club di calcio stanno affrontando grandissime perdite in termini di guadagno. Stadi chiusi e niente tifosi, un problema che, soprattutto per le piccole società, a lungo a dare potrebbe pesare. E a parlare della situazione del calcio italiano, ai microfoni dell'ANSA, è stato Umberto Calcagno, presidente dell'Associazione Italiana Calciatori.

Calcagno e le difficoltà del calcio italiano

"Siamo di nuovo alle prese con il Covid anche all’interno del nostro mondo. Il settore dilettantistico e il settore giovanile stanno già scontando grandi restrizioni che rischiano di far collassare lo sport di base, consapevoli che anche il mondo professionistico non sarebbe in grado di reggere altre chiusure".

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