CASO SCOMMESSE ZANIOLO MULTA- Per Nicolò Zaniolo lo scenario 'caso scommesse' oggi è completamente diverso rispetto al 12 ottobre, il giorno in cui l’avviso di garanzia firmato dai pm di Torino aveva portato al suo allontanamento dal ritiro azzurro di Coverciano. Per lui solo una multa.
Come si legge sulla La Gazzetta dello Sport, dal punto di vista sportivo, non c’è nessun fascicolo aperto presso la procura federale. Dal punto di vista penale, invece, potrebbe risolversi tutto presto in una sanzione di poche migliaia di euro sul fronte torinese: la responsabilità di Zaniolo è quella di aver giocato a blackjack e poker su piattaforme illegali, un’ammissione ormai consolidata. Il confine è quello di non aver giocato su partite di calcio, come invece hanno fatto Fagioli e Tonali, che hanno scelto poi la strada delle ammissioni e del patteggiamento con relative squalifiche.