SUAREZ ESAME UNIVERSITÀ PERUGIA - "Con Paratici solo una telefonata di cortesia alcuni giorni dopo l’esame. Sia per ragioni di cortesia istituzionale, sia per il beneficio che la Città e il territorio ne avrebbero presumibilmente potuto trarre, ho provveduto a mettere in contatto l’interlocutore con la Governance dell’Università per stranieri. Nessuna pressione da Torino". Parole e musica di Maurizio Oliviero, Rettore dell'Università di Perugia, il quale è stato intervistato in esclusiva da Tuttosport. La versione del docente, che per inciso non risulta indagato, spegne quasi sul nascere la teoria che vorrebbe la Juve complice della truffa consumatasi attorno all'esame di italiano di Luis Suarez.
Parallelamente, un'inchiesta de Il Fatto Quotidiano mette in luce la posizione di Federico Cherubini, il vice direttore sportivo bianconero, sulla vicenda. . Ci sarebbero state tre telefonate tra Cherubini e Oliviero. Nella seconda è il rettore a chiamare Cherubini perché s’è sparsa la voce che Suárez sosterrà l’esame a Perugia. Ed è Oliviero a chiedergli quale atteggiamento tenere. La risposta è di mantenere il più basso profilo possibile. Nella terza telefonata Cherubini chiama Oliviero per ringraziarlo. Nessuna delle tre telefonate è stata intercettata e né Cherubini né Oliviero sono indagati. Fonti interne alla società bianconera confermerebbero le conversazioni tra i due ma specificando che la prima telefonata si sarebbe limitata a una richiesta di informazioni sull’esame.