JUVENTUS CASO SUAREZ - Proseguono le indagini della Procura sul caso Suarez e l'ipotetico esame truffa, svolto nell'Università di Perugia, per ricevere la cittadinanza italiana. A parlare della questione, in una intervista a La Repubblica, è stato Lorenzo Rocca; uno degli esaminatori del calciatore, finito nel registro degli indagati per aver rivelato i contenuti della prova orale del 17 settembre.
"Tutto va contestualizzato. Le intercettazioni sono solo una parte di un tutto. C’è un’inchiesta in corso. Quello che posso dire, d’accordo con il mio avvocato, è che ho deciso di non avvalermi della facoltà di non rispondere. Martedì sono stato convocato dal pm. Ho avuto un lungo colloquio, assolutamente sereno e pacato, nel segno della massima cordialità e del rispetto reciproco. La commissione è formata da due persone. Suarez lo abbiamo ascoltato in due".
"Quel riferimento al fatto che Suarez parlasse solo per verbi all’infinito non corrisponde a quello che abbiamo constatato. Non l’ho sentito solo con le mie orecchie. Come le dicevo gli esaminatori sono sempre in due, e in due abbiamo sentito più volte il candidato coniugare correttamente i verbi. Dico solo che ci sono esempi di materiale d’esame tranquillamente disponibili online. Se mi è stato ordinato di dargli le risposte in anticipo? Non posso dirle nulla, anche perché ci sono altre persone coinvolte".