JUVENTUS INTERVISTA CEFERIN - Grazie al 'Journal du Dimanche', che ha intervistato il numero uno della UEFA Alexander Ceferin, il discorso Superlega è tornato d'attualità. Il presidente del maggior organo calcistico europeo si è poi soffermato a parlare dei rapporti con tre grandi club: Barcellona, Juventus e Real Madrid.
"Credo che la spinta sia partita, nel 2019, dalle discussioni sul nuovo format della Champions. Lì alcuni club hanno iniziato a lavorare seriamente sulla Superlega, ne hanno discusso tre anni prima dello strappo e l’hanno preparato mentre ci stringevano la mano".
"I rapporti con Juventus, Barcellona e Real Madrid? Non li ho più sentiti, ma non ho problemi con i tre club, che hanno grande tradizione e che rispetto. Se dovessero chiedere un incontro, mi siederei a parlare con loro, per il bene del calcio. Però continuo a ricevere cause giudiziarie senza senso. La Corte di giustizia europea non si è ancora pronunciata, tutti i governi dell’Ue ci sostengono e così la Commissione europea, il Parlamento europeo, il governo britannico. Non posso dire che cosa succederà tra venti, trenta o quarant’anni, ma di sicuro nei prossimi dieci anni non ci potrà essere alcuna Superlega, perché nessuno la vuole tranne chi pensa che il calcio sia solo questione di soldi".
