CESAR VENTO INTERVISTA JUVENTUS CALCIOMERCATO ROMA- All'Hotel Hilton La Lama di Roma abbiamo avuto l'occasione di parlare in un'intervista con Cesar Vento, membro del comitato esecutivo della FIDS e Presidente dell'Associazione di Direttori Sportivi del Perù. Ci ha parlato del calcio sudamericano, della sua esperienza a Roma per la due giorni di calciomercato e di come la Juventus viene vista e considerata oltreoceano.
"Molto importante, è una grande opportunità essere qui, da membro esecutivo della FIDS (Federazione Internazionale Direttori Sportivi). Davvero importante per vedere e valutare la conduzione del calciomercato in Italia e in Europa, una modalità che mi piacerebbe esportare in Latino America. Per me è davvero fondamentale articolarsi con altri DS e, soprattutto, formare i futuri direttori sportivi sudamericani in modo che possano apprendere il nuovo modo di svolgere questa professione".
"Sono cresciuto in una scuola italiana e, in Perù, la Juventus è ancora tifata da tantissime persone. A scuola la tifafano sia Prof. che alunni! Per noi la Juventus è la squadra da seguire, per mentalità e voglia di vincere, oltre che per storia e blasone. Abbiamo ancora negli occhi la Juventus di Sergio Brio, Platini, Zoff.
Anche l'arrivo di Cristiano Ronaldo in bianconero ha aiutato la Vecchia Signora a essere ancora più conosciuta in Perù e in Sud America. Per noi la Juventus è un'istituzione da seguire".
"(ride) Non posso fare nomi, per non dimenticare nessuno. Anche perché la Juventus è il top e ci vogliono giocatori di un certo livello. Di certo posso dirvi che Luis Advincula del Boca è veramente forte. Era "mio" quando aveva 17/18 anni. Sarebbe bello avere un giocatore peruviano alla Juventus, perché sarebbe al top del calcio. Io penso a Lapadula che, al Cagliari, è diventato un idolo in Perù".