CONFERENZA ALLEGRI ATALANTA JUVENTUS - Queste le parole di Massimiliano Allegri rilasciate al termine della finale di Coppa Italia tra Atalanta e Juventus in conferenza stampa e nell’intervista ai microfoni di Mediaset e Sky Sport.
"La Juventus ha vinto ed è tutto racchiuso in questa frase. Sono contento per i ragazzi, hanno regalato una gioia alla società e ai tifosi. È merito dei giocatori e di tutti, volevano questa coppa. Ho detto loro prima della partita che avevano tutte le possibilità per vincere.
Nicolussi? È un ragazzo intelligente, forse potevo utilizzarlo un pochino di più, ma quando è stato chiamato in causa si è messo a disposizione. Da quando abbiamo perso con l’Inter abbiamo passato dei mesi duri, la Juventus è una società importante e pesante, la palla diventa di piombo. Abbiamo fatto tutto quello che c’era da fare: entrare in Champions e vincere la Coppa Italia".
"Non è successo niente, stavo festeggiando con la squadra e la curva. Rispetto molto la società e gli uomini. Volevo allontanare qualcuno? Assolutamente no, volevo solo festeggiare con i miei ragazzi che hanno fatto una stagione straordinaria. Lascio alla Juventus questi obiettivi raggiunti, visto che mi danno già fuori dal club. No, è una questione di rispetto e di comportamenti, di valutazioni, io fortunatamente sono molto realista nelle cose. Sono molto contento di far parte di questa gloriosa società, devo solo ringraziarla per avermi dato la possibilità di regalarmi tanti trofei. Quanto vinto stasera bisogna festeggiarlo, ma da domani dobbiamo prepararci di nuovo per vincere".
"Mancano 10 giorni e poi risolveremo sicuramente i lproblema parlandoci vedendo quello che sarà il futuro della Juve. La Juventus è vincere e stasera i ragazzi l’hanno fatto nel migliore dei modi".
"È una vittoria di squadra. A luglio si è un gruppo, poi si diventa una squadra. Non era facile, quando sei in un grande club le critiche ti arrivano addosso, per loro questi tre mesi sono stati un’esperienza importante di crescita".
"Il nervosismo a fine partita perché era in ballo il trofeo, potevamo fare il 2-0, potevamo subirlo e non siamo riusciti a chiudere la partita. In quel momento bisognava fare un po’ di casino".
"Devo ringraziare i giocatori che hanno fatto una partita straordinaria di tecnica, cuore, resilienza, la volevano. Prima della partita c’erano molti dubbi su quello che poteva essere l’esito finale. Abbiamo incontrato un ottima Atalanta, le faccio un grosso in bocca al lupo per l’Europa League. Anche stasera ha fatto una grande partita. Abbiamo chiuso l’annata con un bel trofeo e il raggiungimento della Champions. Sono molto contento".
"No tra 10 giorni andiamo al mare, stasera anche i miei amici mi hanno portato molto bene, sono venuti tutti da Livorno e quindi sono molto contento. Ho parlato con la proprietà e mi ha fatto molto piacere vedere Elkann, ma lui deve ringraziare i giocatori".
"Il futuro è come il diritto della società se tenere una figura o mandarla via. Per me è stato importante stasera, durante la mia carriera ho avuto la fortuna di giocare tante finali e mi sono divertito tantissimo. Si vive per vivere questi eventi e spero di viverne altri nella mia carriera".
"Sono molto contento perché è una squadra straordinaria di ragazzi che meritavano questa vittoria senza toglierre niente all’atalanta. ragazzi giovani che quando sono entrati per giocare una partita come quella di stasera non era semplice. quando mi ha chiamato agnelli mi ha detto che era difficile vincere, che per 3 anni dovevamo risistemare la squadra perché c’era da sistemarla e darle sostenibilità però nello stesso tempo competitività. quest’anno è stato molto più difficile. ci siamo riusciti con un bel trofeo, una bella soddisfazione. godiamoci questo trofeo insieme ai ragazzi, credo la società sia contento del lavoro che hanno fatto. poi vedremo".
"Non mi tolgo sassolini, perché di solito mi entrano i gommini del sintetico. Questo è un trofeo che dà un'emozione unica. Stadio e tifosi meravigliosi della Juventus e dell'Atalanta, bella partita con occasioni da tutte e due le parti. Fortunatamente l'abbiamo vinta noi, ma già partecipare a una finale è sinonimo di buon lavoro".
"Mi hanno esonerato?! Diciamo che la squadra ha un'ottima base. Da quando sono tornato per i primi tre anni il Presidente mi aveva chiesto di far parte di un gruppo che doveva dare sostenibilità e competitività. La Juventus è vincere e stasera l'abbiamo fatto. Siamo molto contenti".