JUVENTUS INTERVISTA DEL PIERO - La visita di Alessandro Del Piero all'Allianz Stadium dopo dieci lunghi anni ha provocato uno tsunami di emozioni diverse, tra le quali il desiderio di rivedere l'ex capitano all'interno della Juventus. Intervenuto negli studi di Sky Sport dopo la semifinale di Coppa Italia tra la 'Vecchia Signora' e la Fiorentina, 'Pinturicchio' ha così commentato queste voci nonché il suo ritorno nello stadio che lo ha visto protagonista.
"E' stato un momento fantastico a livello emotivo, è stato il momento di dieci anni che è difficilmente spiegabile, così come lo è questo. Quando si intersecano tante emozioni non è facile spiegarlo a parole. Non era previsto, non c'è stata nessuna preparazione ed è stato bello così. Si è creato un legame particolare tra me e il mondo Juventus, quando dico che voglio ringraziare non è retorica. Perché così tardi? Non c'è stata l'occasione prima per varie vicissitudini, in questa settimana c'è stata l'opportunità di portare questi ragazzi a vedere la partita. La Juve mi ha chiesto di fare un saluto ai tifosi e sono stato ovviamente molto molto felice, a quello stadio sono legatissimo anche se ci ho giocato solo un anno. È stato un anno davvero particolare".
"Maurizio Arrivabene ha espresso benissimo quella che era la mia visita, non c'era nessun secondo fine. Queste voci mi hanno sorpreso, non c'è niente. Nessun incontro segreto. Ho salutato Andrea, Pavel, tanti ex compagni e sono stato molto felice di farlo. Se arrivasse una chiamata? In questo momento mi sembra proprio fuori luogo commentare una ipotesi che oggi non c'è. Il rapporto tra me e questi colori rimane fantastico a prescindere da quello che accadrà".