Di Maria: "Siamo un gruppo felice che sta bene insieme e che si allena divertendosi"

11 Maggio 2023
- di
Redazione JN
Condividi:
Angel Di Maria Juventus Sivigia conferenza stampa Europa League 2022-2023
Tempo di lettura: 3 minuti

DI MARIA CONFERENZA JUVENTUS SIVIGLIA - Come da consueto si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della sfida di Europa League tra Juventus e Siviglia alla vigilia del match. Con Allegri, per i bianconeri, c'era Angel Di Maria. Queste le parole dell'argentino.

Le parole di Di Maria nella conferenza stampa della vigilia di Juventus Siviglia

“Il gruppo sta bene, veniamo da una vittoria importante contro l’Atalanta che ci ha dato una spinta in più. Abbiamo grande fiducia. L'abbiamo visto anche oggi in allenamento, il gruppo sta bene”.

Su Allegri

“Ho avuto grandi allenatori, anche con Allegri mi trovo bene. È un allenatore eccezionale, ci fa lavorare molto ma in modo diverso rispetto a quello a cui ero abituato prima. Ora ho preso il ritmo di come piace lavorare a lui e penso di aver raggiunto un buon livello. Sono migliorato e mi sembra di averlo dimostrato negli ultimi mesi”.

L'Europa League

“Vero è un trofeo che ho giocato solo una volta col Benfica. È un trofeo che mi manca e sono concentrato su questo, importante che riusciamo a ottenere questo titolo. Molti mi dicono "sei già campione del mondo, questo è meno importante". Per me tutti i trofei sono importanti".

SEGUI JUNEWS.IT SU FACEBOOK

Sul futuro

Il futuro? Ne stiamo parlando con la dirigenza già da un po’, adesso però sono concentrato sul Siviglia. Come ho appena detto sono molto contento qui e mi trovo bene così come la mia famiglia. Sto parlando col club su come organizzarci per il futuro. Ora sono concentrato sull'Europa League. Su quanto accadrà in futuro si vedrà quando terminerà la stagione".

Analisi della stagione

"All'inizio in realtà è stata dura, ho avuto infortuni e non riuscivo a dare e ad arrivare al 100% ed era difficile dimostrare quanto valgo. Ho acquisito più confidenza, più fiducia. Con il mister ho iniziato a lavorare meglio e questo ha aiutato a migliorare il rendimento. Ora dobbiamo vincere e vogliamo una finale anche per i tifosi, speriamo di arrivare tra le prime quattro.

No non cambia niente nella mia scelta se andremo in Champions o meno, è indifferente e l'ho detto più volte. Tutto quello che è successo… Cerchiamo di mantenere la concentrazione sul campionato pensando di essere secondi, penso che abbiamo lavorato bene nonostante le notizie non facili che arrivavano. A noi tocca dedicarci a conquistare i punti sul campo".

I giovani bianconeri

"Mi sembra abbiano la testa giusta e pronta per affrontare la competizione, anche per la Champions. Sono giovani di qualità, fino ad oggi ho visto la crescita continua. Questa è una virtù e una qualità da riconoscere al mister che permette ai giovani di acquisire minuti e fiducia per affrontare le partite importanti come quella di domani. Bisogna farli giocare per sentirsi pronti per affrontare le partite come quella con il Siviglia. Sarà un passo importante della loro vita, aver fatto parte di un trofeo così importante. Darà modo di avere più esperienza e fiducia per le prossime competizioni".

Sulla Juventus

"Il calcio italiano è molto più tattico, bisogna difendere molto e poi uscire in contropiede. Qualcosa di diverso forse l'ho visto con il Napoli, con Osimhen che attacca lo spazio, le altre si comportano più o meno tutte allo stesso modo. Ci sono alcune squadre che hanno più possesso palla, al PSG dove sono stato sette anni ero abituato a questo possesso palla. Quello che mi costato più fatica è stato abituarmi a ripartire velocemente in contropiede. Ho lavorato molto in questo e sono migliorato, ogni allenamento, ogni anno ti aiuta a migliorare anche a 35 anni.

Se aveste visto l'allenamento fatto poco fa avreste visto un gruppo felice che sta bene insieme e che si allena divertendosi. Quanto si dice fuori non ci interessa, dobbiamo concentrarci su quanto c'è da fare. Sappiamo che ci sono state cose difficili, è stato un anno duro ma noi abbiamo continuato a giocare, sono molto contento qui come la mia famiglia. Qui ho trovato un gruppo incredibile nello spogliatoio, gente che non conoscevo e mi ha sorpreso trovare persone così e sono super tranquillo".

SEGUI JUNEWS.IT ANCHE SU INSTAGRAM

Approfondimenti

Logo facebookLogo InstagramLogo X Twitter
© Copyright - Junews.it
chevron-down