DI MARZIO - Gianluca di Marzio, il guru del mercato di Sky Sport, ha parlato delle operazioni della Juventus ai microfoni di Radio Bianconera nel corso di ‘Terzo Tempo’. “La Juventus è stata molto vicina a Haaland, era stato davvero in pugno. Magari non pensavano a un’esplosione così immediata, altrimenti non se lo sarebbero fatto scappare. Sicuramente la Juventus fu la squadra che arrivò più vicina a prenderlo dal Molde. Il Covid ha creato delle difficoltà impressionanti a livello di budget, oggi è difficile fare previsioni su quale possa essere la possibilità di spesa delle squadre. Il Barcellona non ha comprato nessuno, il Barcellona non è riuscito a prendere Depay, la Lazio non ha potuto tesserare subito alcuni giocatori. La stessa Juventus nell’operazione Chiesa è riuscita ad avere condizioni favorevoli, ma se non hai una società che ti permette di costruire operazioni di questo tipo non sarebbe stato possibile prenderlo”.
"Al mercato della Juventus do un voto alto, molto altro. Kulusevski assieme se non di più di Osimhen è il vero colpo di questo mercato anche se è stato preso a gennaio, è il diamante di questo mercato, ha potenzialità infinite. Chiesa a quelle condizioni è un’altra ottima operazione, McKennie è ancora tutto da scoprire. Sicuramente anche la Juve ha trovato le difficoltà che hanno trovato tutti a sfoltire”.
“La data precisa al momento non si conosce anche perché non sembra qualcosa di immediato. Io credo che la Juventus voglia capire se con Pirlo diventerà un punto di riferimento. Io penso comunque che rinnoverà, ma bisognerà capire quale sarà la chiave tattica della squadra con il nuovo allenatore”.