JUVENTUS DINAMO KIEV LUCESCU - Il guru assoluto del calcio romeno, al secolo Mircea Lucescu, vincitore di ben 35 titoli come allenatore, ha parlato ai microfoni di Tuttomercatoweb.com a poche ore di distanza dal match che vedrà opposta la sua Dinamo Kiev alla Juve di Andrea Pirlo. Ecco le parole dell'ex tecnico, tra le altre, di Brescia ed Inter.
"Juve? La nostra finale è quella col Ferencvaros della prossima settimana. Domani sarà una partita difficile per noi. La Juve si è già qualificata agli ottavi, ma avrà bisogno di altri tre punti per giocarsi la finale per il primo posto contro il Barcellona all'ultima giornata. La nostra finale, però, non è certo la gara di domani, bensì quella in casa contro il Ferencvaros. Per noi l'Europa League sarebbe una bella vetrina. Alleno una squadra giovane, a Torino proveremo a fare del nostro meglio e lasciare il segno, ma in testa abbiamo già la sfida con gli ungheresi. Come potrei negarlo? Saremo onorati di giocare in uno stadio così importante come l'Allianz Stadium, seppur senza pubblico e in un periodo difficile, ma la partita da vincere a tutti i costi per la mia Dinamo Kiev è fra una settimana".
"Che impressione mi ha fatto la Juve? Una buona impressione. La partita è stata equilibrata, poi i singoli della Juve hanno fatto la differenza e abbiamo perso 2-0. Una big come la Juventus ha due squadre all'interno della sua rosa... Per questo ho messo in guardia i miei e li ho avvertiti del fatto che, nonostante i bianconeri abbiano già passato il turno, domani saranno quelli di sempre. Pirlo? Dategli in tempo... In Italia si parla troppo e l'allenatore è sempre il capro espiatorio. Pirlo è un tecnico giovane, ha a che fare con uno spogliatoio pieno di grandi giocatori e vive quindi una situazione delicata. Sono convinto però che il suo talento e la sua visione di gioco, quelle stesse qualità espresse da calciatore, verranno fuori anche in panchina. Mister Pirlo ha un grande futuro in questo nuovo ruolo secondo me. È una Juve che propone un calcio molto offensivo".