JUVE SASSUOLO COPPA ITALIA INTERVISTA DIONISI - Alla vigilia di Juventus - Sassuolo, Alessio Dionisi è intervenuto su Sassuolo Channel per presentare l'incontro di Coppa Italia.
"Lo dico dall'inizio della stagione, non è una cosa che mi preoccupa ora, dobbiamo tirare fuori di più. Non sono preoccupato, non è una storia di condizione che a gennaio e febbraio le statistiche e lo storico dicono qualcosa, questi problemi, o meglio questa poca continuità nella volontà di dimostrare che vogliamo vincere la partita ce la portiamo avanti dall'inizio. Vincere la partita passa dal vincere un contrasto ma non rinunciamo mai a giocare, nemmeno domenica lo abbiamo fatto, perché se una squadra calcia 27 porte non si può parlare di prestazione negativa con la palla, la nostra prestazione è stata negativa senza palla e approssimativa delle volte con la palla e questo passa dalla nostra testa ma sono io che devo migliorare la testa della squadra ed è per questo che sono arrabbiato ma non preoccupato".
"Sarà più difficile perché la Juve sul mercato si è rinforzata, è cambiata, e poi è una partita secca in casa della Juve, con i propri tifosi e con entusiasmo ma questo dovrà essere uno stimolo. Abbiamo poco da perdere ma vogliamo passare il turno. A detta di tutti siamo battuti ma non lo siamo".
"Passa dalla volontà di accettare la classifica e di accettare che gli scontri diretti sono quelli che determinano il cammino della squadra e quelle che stanno sotto di noi per noi devono essere scontri diretti. Per quello che hai detto, per fortuna giochiamo con la Juve e poi con la Roma, ma con queste squadre se fai il massimo puoi portare a casa niente ma sono convinto che se faremo il massimo potremo mettere in difficoltà la Juve. Ovvio che poi potresti risentirne domenica ma abbiamo recuperato giocatori, ora abbiamo 20 giocatori di movimento disponibili, abbiamo le risorse per poter cambiare tra una gara e l'altra, dobbiamo trovare energia positiva, parlare di semifinale sarebbe un sogno, è difficile, quasi impossibile".