Empoli-Juventus 0-2, le pagelle: Chiesa al top, Vlahovic nervoso

4 Settembre 2023
- di
Redazione JN
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L'esultanza della Juventus a Empoli
Tempo di lettura: 2 minuti

EMPOLI JUVENTUS PAGELLE- La Juventus "vendica" la sconfitta della stagione 2022/23 e batte l'Empoli. 0-2 e controllo totale della partita. Due gol annullati, due legni, un rigore sbagliato e due gioie, con Danilo e Chiesa. Partita solida, con i toscani che non calciano mai nella porta di Perin. Ecco i voti nelle pagelle della redazione di Junews.it.

Empoli - Juventus , i voti dei bianconeri nelle pagelle della redazione

PERIN, S.V.- L'Empoli non calcia mai in porta. Non possiamo dire che si gode la partita da spettatore non pagante perché, comunque, segue sempre con attenzione il gioco. Troppo poco per dare un voto.
GATTI, 6.5- Partita di sostanza del difensore centrale. Copre bene in difesa, non sbaglia alcun intervento aereo (la principale minaccia dell'Empoli) e, in una delle rare incursioni nell'area avversaria, si guadagna il calcio di rigore. Non male. ROCCIA.
BREMER, 6.5- Solido, insuperabile nei contrasti, saldo in difesa. Coordina i compagni di reparto senza perdere mai la posizione e non concede praticamente nulla a Caputo. SOLIDO.
DANILO, 7.5- Porta in vantaggio la Juventus e, a dirla tutta, sarebbe stato il secondo gol di serata. Vero capitano, lotta come un leone e mette al servizio delle sue doti difensive una tecnica e un senso del gol da attaccante. LETALE.
MCKENNIE, 6.5- Buon lavoro del "Maghetto" americano. Allegri gli chiede di giocare sulla destra, proteggendo la difesa e riempiendo l'area con i tagli che sa fare molto bene. Corre e svolge il compito in modo pulito, risultando anche pericoloso. APPLICATO.
MIRETTI, 6- Alterna giocate complicatissime venute benissimo a tocchi più facili sbagliati malamente. Sta crescendo, questo è certo. Ottiene la sufficienza per il pallone fantastico con cui lancia Chiesa davanti a Strakosha a inizio ripresa. ALTALENA.
(POGBA, S.V.- Certo, se quel gol fosse stato gol...)
LOCATELLI, 6- Dopo le fatiche contro il Bologna sfodera una prestazione ordinata, pulita, importante. Se viene fischiato è perché ci si aspetta molto da lui. ORGOGLIOSO.
RABIOT, 6.5- Un paio di incursioni delle sue e tanta corsa. Deve ancora recuperare la condizione ottimale dopo l'estate ma, comunque, è determinante nella mediana della Juventus. Spesso è l'unico collante tra l'attacco bianconero e il resto della squadra. TATTICO.
KOSTIC, 7- "Pronto, casa Kostic? Salve, servirebbero cross e assist. Come dice? Basta farla giocare? Ottimo, provvediamo". Gioca titolare per la prima volta in stagione e si leva la ruggine dell'inattività con una serie importante di spunti sulla sinistra. Suoi o di Chiesa i palloni che piovono in area empolese. Se il buongiorno si vede dal mattino...ISPIRATO.
(CAMBIASO, S.V.)
VLAHOVIC, 5.5- Non tanto per la voglia, quanto per l'errore dal dischetto. Rigore calciato male e nervosismo. Per il resto qualche buona spunta e qualche buon inserimento. Inizia a vedersi una buona intesa con Chiesa. NERVOSO.
(MILIK, 7- Vero che gioca poco. Vero che l'Empoli fa poco. Vero anche che, in pochi minuti, fornisce un assist e colpisce una traversa. Qualcosa da rimproverargli? Proprio no. VELENOSO).
CHIESA, 8- Una voglia matta che, qualche volta, lo fa sbagliare (vedi occasione al 46' su lancio di Miretti). Comunque corre come un indemoniato, crossa, attacca gli spazi. Regala giocate di classe e chiude la partita. Non male, direi. DECISIVO.
(KEAN, S.V.).

ALLEGRI, 7- Cambia la Juve: Kostic per spingere a sinistra, McKennie per gli inserimenti da destra. La gara non è complicata: l'Empoli è poca cosa in attacco, se non qualche sfuriata dopo i cambi della ripresa. Merito, comunque, dei bianconeri. In controllo costante e in grado di creare almeno 6 palle gol nitide.

Martino Cardani

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