EURO2020 GRAVINA DRAGHI UEFA - Ferve da giorni il dibattito sulla possibilità che l'Italia possa perdere le partite di Euro2020 perché non in grado di presentare garanzie sulla riapertura dell'Olimpico. A tal proposito, al fine di scongiurare un'ipotesi che sarebbe disastrosa per l'immagine del nostro Paese, il Presidente della FIGC Gabriele Gravina ha scritto al Presidente del Consiglio Mario Draghi. Affinchè lo stesso possa adoperarsi per garantire che l’UEFA confermi la disputa all’Olimpico della partita inaugurale e delle altre gare - tre - previste nel nostro Paese. Il 19 aprile è la data che la UEFA ha concesso alla FIGC per assicurare la presenza del pubblico all’Olimpico. La capienza dovrebbe essere pari ad almeno il 25%.
L’ANSA riporta altri contenuti della sollecitazione inviata dalle istituzioni sportive a quella nazionale. Nella lettera si legge che Gravina auspica che "Draghi condivida con la FIGC quanto sia importante per l’Italia che la UEFA confermi la disputa della partita inaugurale. E degli altri tre incontri previsti a Roma". Nella lettera viene anche assicurato "il rigoroso rispetto delle prescrizioni che il Governo imporrà. Al pari di come siano stati rispettati i protocolli nei campionati nazionali".