FAGIOLI INDAGATO SCOMMESSE ILLEGALI - Il 30 Agosto scorso è stato aperto un fascicolo dalla Procura di Torino riguardo a scommesse su piattaforme illegali. Tra gli indagati ci sarebbe anche Nicolò Fagioli. Secondo quanto ricostruito da La Stampa i legali del calciatore juventino avrebbero presentato l'accaduto alla Procura della Figc.
Come ricorda Calciomercato.com a tutti i calciatori professionisti è vietato scommettere su eventi di carattere sportivo di competenza della FIFA, UEFA o Figc. Se venisse confermata la colpevolezza del centrocampista della Juventus, l'articolo 24 della giustizia sportiva stabilisce che dovrebbe ricevere una sanzione, che può variare da una multa fino a una squalifica minima di 3 anni più un'ammenda di almeno 25.000 euro. Potrebbero esserci ripercussioni anche dal punto di vista penale. Infatti, l'articolo 720 del Codice Penale, prevede che chi gioca d'azzardo può incorrere in pene che vanno da una multa all'arresto, fino a un massimo di sei mesi o più in caso di scommesse per cifre molto significative.
SEGUI JUNEWS.IT ANCHE SU INSTAGRAM
Stando a Repubblica la società bianconera non ha nulla di cui preoccuparsi perché a livello club, anche se venisse dimostrata la colpevolezza, non ci sarebbero ripercussioni.
Chi invece potrebbe avere problemi sono eventuali personaggi della società, dirigenti, staff, giocatori, che sarebbero stati a conoscenza delle scommesse e non avessero denunciato la cosa. Anche per questi eventuali soggetti ci sarebbe il rischio di sanzione monetaria o squalifica di minimo sei mesi.
Con il passare delle ore spuntano nuove notizie in merito alla questione Fagioli e scommesse. La Gazzetta dello Sport riporta che dal punto di vista penale Fagioli starebbe andando verso la pena minama. Questo perché il suo nome non figurarebbe nella lista degli organizzatori delle scommesse ma in quello di coloro che vi avrebbero preso parte successivamente con le varie puntante. Patteggiare o pagare un'ammenda potrebbe essere la strada da percorrere. L'entità della multa dipenderà dal valore delle cifre giocate.
Dal punto di vista sportivo la situazione diventa più complicata. La Procura avrebbe già interrogato il centrocampista, ma non lo ha sospeso poiché le indagini non hanno ancora raggiunto una conclusione. Gli avvoccati del giocatore avrebbero già preso la strada dell'autodenucia e adesso non rimarebbe che capire l'entità delle cifre in gioco e se Fagioli abbia o meno scommesso su partite che coinvolgessero la Juventus. Se così non fosse, come sembra, per lui si potrebbe andare verso la pena di 10 mesi di squalifica.
È sempre la 'rosea' a dare ulteriori aggiornamenti sulla situazione del centrocampista. Dal momento in cui si sarebbe autodenunciato Fagioli, con il supporto del club, avrebbe intrapreso un camminio di recupero dalla ludopatia. Inoltre, come previsto dalla procura, avrebbe affidato il proprio conto corrente a un tutor che ne controlla i movimenti bancari.