FIORENTINA - Nel giorno del trasferimento di Federico Chiesa alla Juventus, Jose Maria Callejon è atterrato all'aeroporto di Firenze e ha parlato alla stampa presente ad aspettarlo. "Sono molto felice di essere qua, vengo con tanta voglia di fare bene, mi metterò a disposizione del mister e della squadra, mi sono allenato due mesi da solo e questa settimana di sosta mi servirà".
"Mi piace la Fiorentina, mi piace Firenze e sicuramente dopo Napoli volevo restare in Italia, per la mia famiglia e per le mie figlie. Voglio fare bene per i tifosi e per la società".
"Non sono Chiesa, sono Jose Maria Callejon. Lui è molto forte e farà bene dove andrà ma io sono qui per fare il mio lavoro e per fare contenti i tifosi", ha dribblato le domande sull'eredità dell'ormai ex esterno viola. Gli anni di Napoli sono ormai il passato per lo spagnolo che sarà chiamato a non far rimpiangere il figlio d'arte, che ha coronato il suo sogno con un anno di ritardo. In Toscana però non l'hanno presa bene, come testimoniano gli insulti volati al termine delle visite mediche sostenute oggi prima di recarsi a Coverciano per la Nazionale.