Fiorentina, Italiano: “Contro la Juve elmetto in testa, sappiamo quanto conta per Firenze”

2 Settembre 2022
- di
Arianna Botticelli
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FIORENTINA JUVENTUS CONFERENZA ITALIANO – Vincenzo Italiano ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Fiorentina – Juventus. Ecco, qui di seguito, le sue dichiarazioni.

Fiorentina – Juventus, la conferenza stampa di Italiano

"Passiamo dal non goderci la prestazione fantastica col Napoli ad archiviare delusione e amarezza per la sconfitta a Udine. Dobbiamo affrontare così queste partite, con equilibrio e senza esaltarsi o deprimersi. La sconfitta nel turno infrasettimanale non ci voleva, non ce la aspettavamo e con più qualità avremmo potuto fare anche un punto. Domani possiamo rimediare, ma giochiamo contro un'altra squadra forte. Serve lo spirito che stiamo avendo da inizio anno; ci vuole voglia e consapevolezza, essere pronti ad ogni evenienza. Speriamo di recuperare qualcuno, chi è disponibile dia battaglia alla Juve".

Le condizioni di Gonzalez e Jovic

"Nico Gonzalez ha avuto un problemino al tallone, gli dà fastidio. Un giorno sembra superato, poi il dolore torna. Oggi si è allenato, speriamo che il piede risponda in maniera positiva. Col Twente ha giocato e fatto gol. Vediamo come si sentirà stasera e domani, ma chiaramente non si allena a regime da dieci giorni e questo mi dispiace. Mi auguro come prima cosa che guarisca al 100% e poi che dia il suo contributo. Jovic? In questa squadra ci sono alcuni elementi che ti dicono che in sei giorni, per condizione e fatica, non possono farle. Uno di questi è Jovic. Non avrebbe retto anche Udine e poi la Juve, ma penso che domani possa dare il suo contributo, arriva fresco e lucido”.

Sulla Juventus

"Cosa dobbiamo temere della Juventus? Non solo Vlahovic e le sue punizioni. L'idea nostra è di limitare le fonti avversarie, non farli esaltare. Lo stiamo sempre facendo bene, anche con l'Udinese: qualche errore tecnico e situazione concessa c'è stata, ma anche loro non hanno avuto un numero enorme di palle gol. Continueremo a fare così. Non sto qua ad elencare i giocatori di qualità e i campioni che ha la Juve, ma noi pensiamo a noi e a lavorare bene in entrambe le fasi. Non c'è nulla di facile né di scritto: domani elmetto in testa, sappiamo quanto è importante per Firenze, per la classifica e noi stessi. Le motivazioni ci sono tutte".

Sul bomber Dusan Vlahovic

“I gol di Vlahovic? Ognuno fa il proprio mestiere. C’è chi nasce sveglio e ha il gol nel sangue. Penso sia questo il segreto di ognuno di noi, di chi ogni due giorni ha un esame".

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