SERIE A INTERVISTA GRAVINA - Raggiunto dai taccuini di Tuttosport, il Presidente della FIGC Gabriele Gravina ha precisato i dettagli della chiamata con il Premier Mario Draghi. In ballo il futuro della Serie A.
"Non c'è stato nessun aut aut ne tantomeno il preannuncio dello stop a ogni attività agonistica. Al Presidente del Consiglio ho illustrato la situazione del nostro calcio alla luce della quarta ondata del virus. Il capo del Governo non ci ha chiesto di fermare i campionati ne tantomeno di proclamare una chiusura dei tornei a tempo indeterminato".
"Esiste, evidentemente, il rischio che un ulteriore incremento dei contagi ci riporti agli stadi con le porte chiuse: è già accaduto in Bundesliga mentre in altri paesi sono state adottate decisioni che hanno comunque imposto la riduzione del numero degli spettatori. Nessuno può prevedere con certezza l'evoluzione della situazione".