INTERVISTA CHIELLINI - Giorgio Chiellini è intervenuto ai microfoni della Rai dopo il trionfo nella gara contro l'Atalanta. Il difensore ha parlato della partita e del futuro del tecnico.
"Io sto bene, sono tranquillissimo. Nella mia testa mi sto godendo il presente e sono molto felice di questi mesi. Per fortuna stasera abbiamo vinto, dopo la scoppola contro il Milan abbiamo ritrovato la voglia di lottare e sacrificarci. Ora vinciamo contro il Bologna e poi vediamo se gli altri saranno stati più bravi di noi. Siamo felici di aver alzato il secondo trofeo stagionale, questa vittoria ha un significato ancora maggiore perché forse per la prima volta non eravamo i favoriti dopo 10 anni e per questo motivo, questa vittoria, ha un significato ancora più importante".
"Mi è sembrata un po' la partita di Cardiff al contrario, in quella occasione noi partimmo fortissimo e poi nella ripresa venne fuori il Real. Loro sono partiti e hanno fatto un fuorigiri clamoroso, all'inizio ci doppiavano. La sensazione però a fine primo è che con un attimo di pressione e organizzazione in più potevamo metterli in difficoltà e così è stato, nella ripresa loro sono calati e noi cresciuti. Abbiamo sistemato un paio di cose, soprattutto sulla pressione, e la situazione è migliorata, siamo stati bravi".
"Ho dato e abbiamo dato tutti l'anima per Andrea, ma queste valutazioni un calciatore non le deve fare, né in un senso né nell'altro. Il rapporto è ottimo con tutti, noi giocatori abbiamo sempre dato il massimo, anche con Sarri e Allegri. Ma a fare valutazioni non devono essere i giocatori, ci sono delle gerarchie".