JUVENTUS INTERVISTA ADANI GATTI - Sì Pogba. Sì Di Maria. Ma tra i volti nuovi di casa Juventus c'è un altro giocatore: Federico Gatti. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Daniele Adani ha elogiato le doti del nuovo difensore bianconero. Ecco, di seguito, la sua analisi.
"Può un difensore con zero presenze in Serie A e un solo anno di B essere già pronto per entrare nelle rotazioni addirittura della Juventus? Rispondo senza esitazioni: sì, se ti chiami Federico Gatti. Ho avuto la fortuna di vederlo dal vivo nell’esordio con la Nazionale contro l’Inghilterra a Wolverhampton poco tempo fa e mi ha davvero colpito. Non ha solo il fisico e la giusta cattiveria, che gli permette di aggredire con la giusta convinzione l’attaccante avversario alla ricerca dell’anticipo o per far sentire lui la pressione. Gatti mi ha convinto anche nelle corse all’indietro, nel posizionamento, sia per scelte che per postura, e soprattutto mi ha sorpreso nell’uscita palla, particolare
non di secondo piano per un difensore che ancora deve conoscere il calcio d’altissimo livello. È pulito, regolare. So che si discute molto della difesa della Juventus in ottica mercato e oggi è difficile immaginare quale sarà il pacchetto a disposizione di Allegri a settembre, ma posso
sbilanciarmi nel dire che Gatti non solo ne farà parte, ma finirà per giocare molte più partite di quante la maggioranza delle persone pensi, a prescindere da chi arriverà o andrà via. Secondo me raggiungerà le venti presenze, che come prima stagione in bianconero non sarebbero affatto male. E occhio che questo ragazzo sa anche segnare eh: ti aggiunge tanta pericolosità sui calci di punizione e i corner con quella stazza e quella fame di chi salta in alto venendo dal basso".