Dal nostro inviato a Torino, Martino Cardani.
JUVENTUS BOLOGNA PAGELLE - La Juventus, dopo l'ottima prestazione in casa dell'Udinese, frena all'Allianz Stadium: Juventus Bologna finisce 1-1.
Ecco le pagelle dei giocatori bianconeri, grazie anche alle impressioni avute dal nostro inviato a Torino.
PERIN, 6- Non è chiamato spesso in causa e sul gol è incolpevole. Quando deve dimostrarsi attento (un paio di uscite insidiose), risponde con decisione. PRESENTE.
BREMER, 6- Il centrale della difesa a tre dei bianconeri salva la propria prestazione grazie a un paio di interventi in ripiegamento che esaltano lo Stadium (e probabilmente evitano guai peggiori). Da rivedere l'organizzazione delle maglie difensive con Alex Sandro. ATTENTO.
DANILO, 6- Discorso simile per il capitano della Juventus. Ottiene la sufficienza grazie a un paio di impostazioni e a un paio di dimostrazioni di leadership e carisma. Troppo poco per chi deve rappresentare la Vecchia Signora. COMPITINO.
ALEX SANDRO, 5- Lento, spaesato e prevedibile. La questione non è fisica perché, quando accelera e prova a inserirsi, il corpo risponde bene. Pare avere proprio perso tutta la fiducia nel suo ruolo di difensore della Juventus. Appare distratto e compassato. FUOR D'ACQUA.
LOCATELLI, 4- Prestazione disastrosa. Dispiace, perché si vede che il ragazzo ha il bianconero tatuato sulla pelle. Sotto il diluvio di Torino, tuttavia, si perde. Terribilmente lento, talvolta troppo lezioso, non riesce neanche a salvarsi con la regia e i lanci (che spesso lo aiutano e non poco). Prestazione da dimenticare. NAUFRAGATO.
(YILDIZ, S.V.).
FAGIOLI, 5- Ci prova, al rientro da titolare, ma gli esce oggettivamente molto poco. Qualcosa in più in termini di ordine e sostanza a inizio ripresa. Il primo tempo, però, è davvero troppo costellato di palle perse. SPENTO.
(POGBA, 6.5- Qualche contrasto, qualche azione per provare a riaccendere i motori. E poi? Poi palla recuperata, filtrante verticale in tunnel per Iling-Junior che fa l'assist per il pareggio. Alcuni giocatori vedono cose che altri non hanno le possibilità di notare. Paul è uno di questi. Alla Juve, lì in mezzo, serve più dell'aria. VISIONARIO).
RABIOT, 5.5- Non si salva neanche Rabiot, di solito tra i più positivi della squadra. Il centrocampo juventino del primo tempo è un buco nero che spegne inventiva e rapidità di esecuzione. Il francese ci prova, ma non sfugge al "Nulla" ("La Storia Infinita insegna) e, purtroppo, si adatta. OPACO.
WEAH, 5.5- Ci prova. Gli va dato atto. Nel primo tempo, però, non punta una volta che sia una il proprio marcatore diretto e troppe volte si fa trovare impreparato a un passaggio verticale cercato dai suoi compagni su un suo (presunto) taglio verso il centro. C'è da inserirlo nei meccanismi bianconeri, il più velocemente possibile. ESTRANEO.
(MCKENNIE, 6- Entra con tanta voglia e, in pochi minuti, mette in difficoltà l'out di sinistra del Bologna. ISPIRATO).
CAMBIASO, 5- Tra i migliori a Udine, tra i peggiori allo Stadium. La metamorfosi del ragazzo si spiega, forse, con un pizzico di timore reverenziale davanti al proprio nuovo pubblico. Può succedere, serve crescere in autostima e carattere. La strada resta quella giusta, anche se la sua partita è bruttina. SPAVENTATO.
(ILING-JUNIOR, 6.5- Partita strana la sua. Entra e caracolla sull'out di sinistra in modo quasi indolente. Poi si ricorda delle sue doti offensive e sforna cross. Uno di questi è l'assist per il pareggio di Vlahovic. Alti e bassi, ma comunque più efficace di molti suoi compagni. INCOSTANTE).
CHIESA, 6- Niente di clamoroso per il numero 7, ma qualche bello spunto e una condizione fisica che sembra sempre più in netto miglioramento. Nel primo tempo è tra i pochi dei suoi a cercare con insistenza di creare qualcosa. Nella ripresa punta, corre, salta e crossa. Forse incaponendosi troppo. VOLONTEROSO.
(MILIK, S.V.).
VLAHOVIC, 7- Il migliore, finalmente. Prova di carattere, lotta e posizione. Decisivo in zona gol. Ne segna due, uno viene annullato per offside di Rabiot, l'altro vale il pareggio. Nel mezzo tante sponde, tante corse, tante sportellate, tantissima voglia e carattere da vendere. Cercasi Dusan? Sembra riapparso magicamente all'Allianz Stadium. TRASCINATORE.