JUVENTUS CRISTIANO RONALDO PIRLO - La Juventus ha assoluto bisogno di Cristiano Ronaldo. Se ne è avuta la massima certezza negli ultimi 25 giorni, con l'assenza del portoghese a causa del Covid-19 e una squadra bianconera che ha stentato sia nei risultati che nel trovare la via del gol. La cura è arrivata contro lo Spezia dove, allo stadio Dino Manuzzi di Cesena, il cinque volte Pallone d'oro è tornato in campo e ha rimesso in piedi un'altra situazione che si stava complicando per la Juventus. Cristiano Ronaldo, dopo un primo tempo in panchina, è entrato sul risultato di 1-1 e ha cambiato le sorti della partita. Una doppietta e una squadra che con lui sembra volare sulle ali della certezza e della convinzione; e con CR7 in campo si sentono tutti più sicuro e rinvigoriti. Ma a saltare agli occhi è il rapporto d'amicizia, ancor più che professionale, che si sta creando tra il portoghese e l'allenatore Pirlo. Cristiano è un fuoriclasse, Andrea è un Maestro ed entrambi hanno rispetto l'uno della grandezza dell'altro. E si capiscono al volo.
Tra Cristiano Ronaldo e Pirlo sta nascendo un'intesa vincente. Un bel rapporto che si può sintetizzare tutto nel cinque che si sono battuti i due nella partita contro lo Spezia dopo il gol del portoghese. Un'immagine che ha fatto il giro del mondo e che è stato anche ripresa dal quotidiano spagnolo Marca con una didascalia emblematica: "Il sorriso di Pirlo dice tutto...".
Sì, l'allenatore della Juventus sorride perché di avere in squadra mostro raro a cui affidarsi nei momenti di difficoltà. E sorride anche Ronaldo, come non aveva mai fatto quando in panchina sedeva Maurizio Sarri con cui il rapporto non è mai stato idilliaco. Il fuoriclasse portoghese sa che il mister è un vincente, è un cultore del gioco del calcio e lo ha sempre ammirato quando calcava i campi da gioco con gli scarpini al piede. E, forse inconsciamente forse no, CR7 ha anche omaggiato Pirlo contro lo Spezia con il rigore del 4-1 finale. Un cucchiaio a sorprende il portiere, marchio di fabbrica del Maestro da calciatore. Una realizzazione che ha immediatamente riportato al penalty battuto Andrea agli Europei del 2012 contro l'Inghilterra: sguardo glaciale, scavetto e Hart battuto. Un omaggio probabilmente non voluto, ma che avrà sicuramente fatto piacere all'allenatore. Cristiano Ronaldo e Pirlo si battono il cinque e la loro intesa si rafforza sempre più.
Emanuele Catone