JUVENTUS SARRI - Sono giorni difficili in casa Juventus. La sconfitta patita per mano del Napoli nella finale di Coppa Italia, con conseguente perdita del secondo trofeo stagionale in palio, ha lasciato il segno. Nell'ambiente ci si interroga ora perfino sulla bontà della scelta di un allenatore che sta faticosamente provando a cambiare la Juve secondo il suo stile, con risultati altalenanti dal punto di vista estetico. E purtroppo anche pratico, considerando alcune battute d'arresto inaspettate, come la sconfitta di Verona e la sanguinosa disfatta di Lione in Champions. Il tecnico bianconero è finito sotto accusa: sono comparse le vedove di Allegri, e #SarriOut è diventato un hashtag di tendenza ieri su Twitter.
Il Corriere dello Sport oggi in edicola analizza il momento, individuando gli aspetti sui quali il tecnico può e deve intervenire per un immediato cambio di rotta. Innanzitutto la rivitalizzazione di Cristiano Ronaldo, troppo importante e troppo decisivo per le sorti della squadra. Importante anche infondere nuova fiducia alla squadra, che deve seguire il tecnico nelle sue idee con rinnovata convinzione. La reazione bianconera non può non passare per il recupero psico-fisico, e anche tattico, di Miralem Pjanic, il faro del gioco di Sarri. Per ultimo, ma non per importanza, il miglioramento della condizione fisica, imprescindibile per sviluppare le trame di gioco tanto care al tecnico toscano.