Dall'inviato allo Juventus Stadium Martino Cardani
JUVENTUS JUVENTUS NEXT GEN AMICHEVOLE- Che giornata di festa e di sport oggi, 9 agosto 2023, all'Allianz Stadium di Torino! Dopo la decisione di trasferire il consueto e tradizionale vernissage di Villar Perosa all'impianto di proprietà bianconera, circa 22.000 persone hanno assistito all'amichevole tra Juventus e Juventus Next Gen! Ecco come è andata, anche grazie al nostro inviato Martino Cardani.
Le tradizioni, talvolta, vanno rotte. Sebbene l'appuntamento storico di Villar Perosa resti qualcosa di insostituibile, infatti, l'appuntamento di oggi all'Allianz Stadium (ingresso gratuito) ha raccontato di un giorno di festa bianconera.
In campo le due Juventus: quella dei grandi e quella della Next Gen, maglia bianconera contro maglia bianca.
Come è andata la partita? Qualche bello spunto tecnico, qualche giocata divertente (e forse qualche volta troppo leziosa) e anche qualche intervento duro. Sì, perché per quanto sia un'amichevole in casa della Vecchia Signora nessuno vuole fare brutta figura davanti a uno Stadium gremito in tutto il suo primo anello.
La Juve parte con i titolari e, nonostante una bella resistenza da parte dei giovani bianconeri, le trame offensive dei bianconeri fanno male. Spesso il centrocampo di Mister Allegri si perde nel solito gigioneggiare a metà campo ma, rispetto al finale della stagione 2022/23, sembrano più frequenti le accelerazioni in verticale che hanno caratterizzato questo precampionato.
La Juve passa e raddoppia con Vlahovic che, uscendo, saluta il pubblico (in realtà le ultime notizie lo darebbero più vicino alla permanenza) e segna il 3-0 con Kean, che si era divorato un gol in pallonetto per provare a deliziare i tifosi.
Nella ripresa tanti, tantissimi i cambi (e gli applausi) per "i grandi".
Nota lieta della serata è Kaio Jorge: di rientro da un terribile infortunio il ragazzo (applauditissimo dallo Stadium, quasi quanto Pinsoglio) segna una tripletta. Tre gol belli, di tecnica e precisione, a provare a scacciare i fantasmi della sfortunata esperienza a Torino (fin ora). Il più bello? A incrociare su cross di Kean, fisicamente straripante rispetto agli avversari. Le altre reti sono state di Milik e Hujsen (altro giovane da tenere d'occhio insieme a Yildiz).
L'invasione di campo finale (quasi tutti bambini in cerca della maglia dei propri beniamini) non rovina la festa della Vecchia Signora. Prima dell'inizio della nuova stagione niente di meglio dell'abbraccio dei propri tifosi.
Martino Cardani
