Juventus-Milan: come affrontare i rossoneri allo Stadium!

27 Aprile 2024
- di
Redazione JN
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In foto McKennie a contrasto con Leao. Ecco come la Juventus dovrebbe affrontare la gara con il Milan e cosa aspettarsi dalla gara.
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JUVENTUS MILAN SERIE A COME AFFRONTARE - Scendono in campo in questo sabato 27 aprile 2024 alle ore 18 Juventus e Milan. La gara dell'Allianz Stadium è valevole per la giornata numero 34 della Serie A 2023/2024. La Juventus deve allungare su un agguerritissimo Bologna, che dista ormai solo due punti per mettere la parole "fine" sul discorso qualificazione in Champions. I rossoneri invece, senza ormai più obiettivi in questa stagione, possono allungare sulla Vecchia Signora e consolidare il loro secondo posto in classifica. Ecco un approfondimento su come la Juventus potrebbe affrontare la squadra di Pioli e cosa dovremmo aspettarci dal match!

Juventus-Milan, come affrontare il Milan di Pioli

I punti di forza del Milan

La squadra di Pioli viene sicuramente da un periodo non semplice. Le contestazioni all'allenatore, l'eliminazione in Europa League da parte della Roma, il derby perso che ha consegnato lo Scudetto all'Inter. Insomma, non un periodo particolarmente roseo per i rossoneri. Il Milan però è secondo non per caso chiaramente e dispone di elementi che potrebbero essere decisivi contro la Juventus. Sono rimasti in ombra nel doppio confronto europeo con la Roma Rafael Leao e Christian Pulisic, ma occhio alle due frecce offensive che potrebbero punire una Juventus decisamente disattenta in difesa come si è visto di recente. Leao nel solo girone di ritorno ha totalizzato 4 gol e 4 assist. Il portoghese è stato tenuto molto bene da Gatti nella partita di andata, giocando una gara "sporca", fatta di tocchetti e provocazioni. La Juventus è comunque troppo permeabile ultimamente, per cui servirà una prestazione ancora più attenta contro il numero 10 del Milan. 4 gol anche per Pulisic nel girone di ritorno, che compongono il bottino di 10 totali al suo primo anno in Serie A. Nella Coppe Europee l'americano è stato decisamente in ombra ma in Serie A si è rivelato un fattore fondamentale per l'attacco di Pioli.

I punti deboli

La squadra rossonera però ha dimostrato in questa stagione di avere anche dei punti deboli. Oltre a un centrocampo discontinuo alle volta, anche la difesa si è dimostrata traballante alle volte. Il Milan infatti, nonostante il secondo posto in classifica alle spalle dell'Inter, è ottavo per gol subiti, 39, 13 in più della Juventus. Sono solamente 4 i gol in meno rispetto allo scorso anno, quando mancano ancora quattro giornate alla fine del campionato. Il simbolo di questa fragilità difensiva si è probabilmente palesato in Mike Maignan. Portiere di grandissimo talento, determinante nella vittoria dello Scudetto due anni fa, che però quest'anno ha dimostrato anche della lacune, non sempre pulito e con qualche sbavatura di troppo alle quali non ci aveva abituato nei due anni precedenti.

Federico Ruzza

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