JUVENTUS MONZA COME AFFRONTARE - Scendono in campo in questo sabato 25 maggio alle ore 18 all'Allianz Stadium di Torino Juventus e Monza. Le due squadre chiudono così il loro campionato e la loro stagione 2023/2024, i giochi ormai sono fatti, sicuramente però non mancherà la voglia di chiudere bene il percorso iniziato ad agosto. Ecco quindi cosa aspettarsi dai brianzoli e come affrontare il Monza di Palladino.
Il Monza in questi due anni di Serie A ci ha dimostrato di essere una sorta di "bestia nera" per la Juventus. L'anno scorso in due confronti sono arrivate due sconfitte, mentre nella gara di andata sarebbe arrivato un pareggio se Gatti non avesse riacciuffato il vantaggio in pieno recupero, pochi secondi dopo il gol del pareggio di Valentin Carboni. I brianzoli dunque sono l'unica squadra tra le 19 avversarie della Juventus ad avere uno score positivo contro i bianconeri, su pochissimi confronti certo, ma i numeri dicono questo.
Le tre gare disputate contro i biancorossi sono state estremamente negative, la Juventus non è mai riuscita a imporre il proprio gioco, offrendo sempre brutte partite, con poche occasioni e soffrendo le ripartenze. Solo nell'ultima gara, quella di andata, la Juventus ha avuto più "big chance" rispetto alla squadra di Palladino.
I brianzoli però arrivano da un periodo negativo in campionato, dopo aver ottenuto un accomodante salvezza. Questa gara potrà smentire quanto detto in precedenza sugli scorsi match?
Come anticipato, il Monza sembra aver concluso le energie e lo spirito per chiudere bene il suo campionato già da un bel pezzo. I brianzoli infatti non vincono in campionato da 9 partite, era il 16 marzo e la squadra di Palladino batteva in casa il Cagliari 1-0. Da quel punto 5 sconfitte e 8 pareggi e in 7 casi ha sempre subito almeno un gol.
La classifica dei bianco rossi ormai è definitiva. la squadra di Palladino arriverà al dodicesimo posto, non potendo più sorpassare il Genoa ma nemmeno farsi riprendere da Lecce o Hellas Verona. Anche in casa Juventus ormai è tutto deifinito, la sconfitta del Bologna a Genova di ieri però potrebbe consentire alla squadra di Montero di sorpassare quella del possibile futuro allenatore della Juventus Thiago Motta, scollinando i 71 punti e posizionandosi al terzo posto in classifica. Poco cambia nella sostanza, ma per il morale e per gli almanacchi sicuramente è più apprezzabile un terzo posto piuttosto che un quarto, o addirittura un quinto, nel caso in cui l'Atalanta vincesse entrambe le gare rimanenti.
Federico Ruzza