Juventus-Napoli , le pagelle della redazione di Junews.it

24 Aprile 2023
- di
Redazione JN
Condividi:
La Juventus scesa in campo contro il Napoli
Tempo di lettura: 3 minuti

JUVENTUS NAPOLI PAGELLE- La Juventus perde in casa contro il Napoli una gara che è stata caratterizzata dalle polemiche. Buona la prestazione degli uomini di Allegri, con Locatelli e Di Maria (entrato a gara in corso) sugli scudi. Ecco le pagelle dei giocatori bianconeri.

Juventus - Napoli , le pagelle dei bianconeri

SZCZESNY, 6 - Il Napoli tiene la palla, ma spaventa poco il portierone della Juventus. Quando chiamato in causa fa il suo, ma i pericoli più grandi finiscono a lato. Incolpevole sul gol di Raspadori. SOLIDO.
GATTI, 6.5 - Nervoso e impacciato con la palla tra i piedi, ma terribilmente solido in fase difensiva. Ci mette la grinta che, troppo spesso, si è vista poco nella difesa juventina nel post-Chiellini. ARCIGNO.
DANILO, 6 - Attento, ma meno "visibile" delle altre uscite stagionali. Compie un paio di disattenzioni che potevano essere fatali. Si accorge della serata sottotono e si corregge con una ripresa di sostanza e personalità. IN CRESCITA.
RUGANI, 6 - Tanto lavoro "d'ombra" del difensore bianconero, che non emerge ma non sfigura. Sempre al posto giusto. IN SPOLVERO.
CUADRADO, 7 - Sue le iniziative della Juventus, suo il primo tiro dei bianconeri, suoi gli strappi che mettono in difficoltà il Napoli. Tanta voglia, corsa dei bei vecchi temi andati. Non ha colpe sul gol: caduto (o steso?) nell'area del Napoli, non può recuperare su Raspadori. MOTORINO.
RABIOT, 6 - Solita gara di grande sostanza e di buoni inserimenti. Decisivo sia nell'unire i reparti, sia nel mettere una pezza alle accelerazioni partenopee nella trequarti bianconera. Cala nella ripresa, quando lentamente si eclissa dal campo. CERTEZZA.
MIRETTI, 5.5 - Un po' in ombra il prodotto della Next Gen nel primo tempo. Tanto lavoro di interdizione, ma mancano gli squilli, anche di personalità, che ne avevano caratterizzato l'inizio dell'avventura in prima squadra. DILIGENTE.
(DI MARIA, 7 - Entra e il suo sinistro illumina. Da rivedere la sicurezza con cui porterebbe in vantaggio la Juventus. Poi annullato per un fallo che, durante la partita, non è mai stato sanzionato dal direttore di gara. Altra categoria. CAMPIONE).
LOCATELLI, 7.5 - Il migliore dei suoi. Bene in fase di interdizione, bene in uscita, benissimo in impostazione. Precisi i lanci per gli esterni, ottima la visione di gioco. Si sta rivedendo il giocatore che voleva la Vecchia Signora. Nella ripresa grinta e precisione in parecchi contrasti. DECISIVO.
KOSTIC, 6 - La sua prestazione sarebbe sufficiente per voglia e applicazione. Il voto scende per l'errore madornale nel servizio a Milik in una ripartenza che poteva risultare decisiva. Bravo a proporsi e buona la voglia, spesso impreciso al momento del cross. VOLONTEROSO.
(CHIESA, 5.5 - Non entra bene in una partita difficile. Si accende troppo tardi e, quando lo fa, dimostra il potenziale che la Juventus potrà avere quando sarà, di nuovo, al top. COMPLICATO).
SOULE', 6 - Ruolo non facile il suo: messo da Allegri per contrastare la mediana centrale del Napoli, l'argentino fatica in fase d'attacco, ma svolge un ottimo lavoro limitando Lobotka. Esce, stremato, a metà ripresa dopo aver mostrato un paio di giocate di ottima tecnica. APPLICATO.
(FAGIOLI, 5.5 - Qualche lampo di idee e tecnica, ma anche un po' troppo nervosismo. Entra in una gara ad alta tensione e prova a fare il suo, non era certo facile. CORAGGIOSO).
MILIK, 6.5 - Fa vedere cosa deve fare una punta: viene incontro, fa salire la squadra spalle alla porta, protegge ogni pallone come se fosse oro. Mancano le occasioni ma, almeno in un paio di occasioni, era nel posto giusto.
(VLAHOVIC, S.V. - Peccato che quella palla di Chiesa fosse uscita di qualche millimetro...)

ALLEGRI, 7- Allegri costruisce una Juventus solida e attenta pensando anche alla semifinale di Coppa Italia contro l'Inter. Ottima l'intuizione Soulé (in stile Inter-Juve) e, soprattutto, ottimo lo spirito che la squadra ha dimostrato, fino alla fine.

SEGUI JUNEWS.IT ANCHE SU FACEBOOK
SEGUI JUNEWS.IT ANCHE SU INSTAGRAM

Martino Cardani

Approfondimenti

Logo facebookLogo InstagramLogo X Twitter
© Copyright - Junews.it
chevron-down