JUVENTUS SIVIGLIA PAGELLE- La Juventus pareggia 1-1 contro il Siviglia nella semifinale di Europa League 2022. Una partita non giocata bene dai ragazzi di Allegri, meno sicuri e confidenti con il campo rispetto agli avversari. Il gol di Gatti (il migliore) salva la Juventus in una partita in cui, comunque, la Vecchia Signora ha creato troppo poco. Ecco le pagelle di Junews.it.
SZCZESNY, 5.5- Sul gol, per quanto preso in controtempo, sembrerebbe poter di più. Per il resto serata di ordinaria amministrazione senza particolari interventi salva-partita. SFORTUNATO.
DANILO, 6.5- Attento in fase difensiva, compie alcuni buoni interventi a bloccare le ripartenze del Siviglia. Sostanzialmente incolpevole sulla ripartenza che porta all'1-0, guida un reparto difensivo che, stasera, non appare inviolabile. CONCENTRATO.
BONUCCI, 5.5- Senza infamia e senza lode. Il capitano non sfigura in fase difensiva ma non brilla per la fase di impostazione che, spesso, l'aveva fatto preferire a compagni di reparto ben più coriacei. COMPITINO.
(GATTI, 8- L'uomo della provvidenza. Se non segnano gli attaccanti ci pensa il 15 con uno stacco felino (scusate per il gioco di parole obbligatorio). Secondo gol in maglia bianconera, secondo gol in Europa League. RE DI COPPE).
ALEX SANDRO, 5.5- Ha più di qualche colpa e rimpianto sul vantaggio degli andalusi. Prova qualche sortita offensiva ma crea più confusione che pericoli. APPANNATO.
CUADRADO, 6- L'unico che prova a saltare l'uomo con continuità. Serve una delle sue incursioni per far ricordare all'arbitro di avere in tasca il cartellino giallo anche per gli spagnoli. VOLPONE.
MIRETTI, 5- Per lunghi tratti sembra aver girovagato per il campo dell'Allianz Stadium quasi fossero le Terre Selvagge de "Il Signore degli Anelli". Meraviglioso se devi portare un anello a Mordor, meno se devi vincere una partita di calcio. RAMINGO.
(CHIESA, 6- Entra e prova a cambiare la partita con una serie di strappi e tanta voglia di fare. Fisicamente pare finalmente vicino al top, almeno per uno scorcio di partita. Sempre pericoloso e sempre imprevedibile. IN CRESCITA).
LOCATELLI, 5- Stavolta tocca a lui portare avanti "La parola ai tifosi". Gianluigi, infatti, ci scrive: "Locatelli gioca nel Siviglia?". Un po' esagerato, Gianluigi, ma la prestazione del centrocampista juventino è, a tratti, faticosa da guardare. Tenta di riscattarsi nel finale, con qualche bel recupero e un paio di passaggi che creano situazioni pericolose dalle parti della porta spagnola. Comunque troppo poco. INCOSTANTE.
RABIOT, 5- Ben lontano dallo standard delle sue prestazioni recenti. Corsa meno efficace, inserimenti non sempre nei tempi giusti. In qualsiasi altra partita avrebbe ottenuto un rigore, non stasera, per gentile concessione dell'arbitro e di un V.A.R. assente. Adrien ringrazia e porta a casa l'insufficienza. CALATO.
KOSTIC, 5- I miglior assist man della stagione bianconera incontra una serata poco ispirata. La differenza con il più fresco (e motivato?) Iling-Junior è evidente. ASSENTE.
(ILING-JR, 6.5- Bene soprattutto nelle fasi iniziali della sua partita. Cala leggermente nel finale ma, di tutta la Juventus, è di certo il più pericoloso. ARIA FRESCA).
DI MARIA, 6.5- Forse non correrà come un vent'enne ma, di certo, un vent'enne avrebbe molto da imparare dalla sua visione di gioco e dai suoi piedi fatati. Le (poche) palle che la Juventus trasforma in possibili occasioni da rete partono da lui. Se poi i bianconeri non fanno gol non è certo colpa del rifinitore... PREDICATORE NEL DESERTO.
(POGBA, 6.5- Ennesima partita in cui entra in campo in modo decisamente positivo. Con un paio di passaggi illuminanti, con un paio di giocate tecniche cambia il match. Fino all'assist decisivo per il pareggio di Gatti. AGO DELLA BILANCIA).
VLAHOVIC, 4.5- Sbaglia un gol che, se sbagliato nel campetto dell'oratorio nei pomeriggi del sabato pomeriggio della nostra infanzia avrebbe portato a immediata sostituzione. Deve ritrovare serenità e il killer-instict necessario a un grande attaccante. SPRECONE.
(MILIK, 6.5- Per movimenti, voglia e pericolosità c'è un abisso rispetto al Vlahovic di questa sera. Se non venisse anticipato dal buon Gatti sarebbe lui a firmare il gol del decisivo pareggio. VOLONTEROSO).
ALLEGRI, 5- La squadra entra in campo troppo nervosa, insicura, senza la personalità necessaria per comandare il centrocampo. Avrebbe potuto osare qualcosina in più tra centrocampo e attacco...
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