JUVENTUS THIAGO MOTTA CONFERENZA STAMPA - L'allenatore della Juventus Thiago Motta ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del big match contro l'Atalanta, posticipo del 28° turno del campionato di Serie A.
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"Abbiamo fatto un'ottima settimana. Ho visto i ragazzi molto bene. Quelli saranno presenti domani saranno pronti per fare una grande gara. Domani mancheranno Rouhi, Bremer, Milik, Cabal, Douglas Luiz, Conceicao e Savona. Gli altri ci sono, saranno disponibili anche a partita in corso".
Sfida decisiva: "Siamo concentrati come sempre alla prossima sfida, conosciamo il livello dei nostri avversari. Non bisogna sprecare energie su altro, ma avere il focus su cosa c'è da fare. Allo stesso tempo dobbiamo mettere in pratica ciò che abbiamo preparato per fare una grandissima gara e per ottenere la vittoria, ciò per cui facciamo questo lavoro".
Sull'aspetto psicologico: "Abbiamo lavorato a livello fisico, tecnico e psicologico. Pensiamo a dare il massimo per questa sfida. Non bisogna perdere energie per altre cose. La nostra filosofia la conoscete, gara dopo gara, concentrati sulla prossima, mettendo tutta l'energia e la determinazione per affrontare la prossima avversaria, che è una grande squadra: sta bene, non solo da oggi, ma da tanto tempo. In casa i precedenti dicono che è una sfida difficile per noi. Affronteremo una squadra con calciatori forti, un tecnico fortissimo che io stesso ho avuto, mi ha aiutato molto in un periodo non facile della mia carriera, l'ha raccontato anche lui".
Sulla pressione: "Ho parlato di questo con i miei calciatori, per capire quanto ci tengono a fare le cose bene. Si impegnano dal primo giorno, lavorano, combattono, lottano, giocano a calcio. Bisogna avere un equilibrio, l'abbiamo detto internamente. Si assumono molta responsabilità: giocare in una grande squadra è di grande responsabilità, ma giocando con quel peso dai un vantaggio all'avversario. Nell'ultima, ma non soltanto, si è visto che concediamo un vantaggio, giocando con un peso in più. Bisogna avere equilibrio, con la stessa responsabilità. Ma è un gioco, bisogna superare l'avversario fisicamente, tecnicamente e mentalmente. Poi l'ambiente è libero di esprimere le sensazioni e le emozioni, giochiamo anche per i nostri tifosi. È chiaro che quando siamo uniti e si trova un'atmosfera di calcio vera si impegnano moltissimo, l'ho visto. Da un lato non mi sorprende, li vedo tutti i giorni, dall'altro bisogna lavorare su quell'aspetto lì. Non deve diventare un peso giocare a calcio. Va bene la responsabilità, ma con entusiasmo, voglia di costruire, prendersi dei rischi: i calciatori devono farlo, ma quando hai questo peso dai un vantaggio all'avversario. Ho grande fiducia. Si impegnano, fanno squadra, sanno dove vogliono arrivare. Per questo domani spero che sia una grande sfida, con responsabilità, ma liberi di fare il massimo, con il grande obiettivo di vincere".