KAIO JORGE JUVENTUS CONFERENZA STAMPA - Oggi 25 agosto, presso la slaa stampa dell'Allianz Stadium, si è tenuta la presentazione ufficiale di Kaio Jorge, stellina brasiliana prelevata dal Santos. Queste le parole del giovane verdeoro, attualmente ai box per un infortunio di cui lui stesso ha parlato.
"Sono venuto qui per fare una grande stagione. Qui giocherò con grandi giocatori e voglio imparare tutto da loro, voglio fare più gol possibile e comportarmi bene con i miei compagni. Sono felicissimo di essere alla Juventus. Per me è il risultato di grande sforzi. L'ambientamento sarà molto importante sia per i compagni che per conoscere il calcio europeo anche Cristiano mi sta dando tantissimi consigli. Io darò il meglio ogni giorno in campo e fuori. Mi voglio ambientare. Qui c'è una parte molto tecnica, tanta preparazione e voglio che vada tutto per il meglio, ne sono sicuro. Il mio infortunio? Purtroppo c'è stata questa lesione in allenamento qualche giorno fa. Sono stato in quarantena e lunedì ho sentito questo dolore alla gamba. Non è grave e tornerò presto e sarò al mio meglio. Ho sempre sognato di giocare in Champions ma ero molto lontano. Poi due o tre mesi fa ho iniziato a pensare di trasferirmi in Europa e volevo la maglia della Juve. Volevo venire qui e ora penso solo a dare il massimo".
"Cristiano Ronaldo è sempre stato il mio idolo e un modello per me. Sarò al suo fianco ogni giorno per imparare il più possibile da lui. È da un po' di tempo che mi frequento con Ronaldo e mi sta aiutato tantissimo, lui è una persona fantastica è sempre il primo ad allenarsi. Non mi ha detto nulla sul suo futuro e non sappiamo se rimarrà, ma io spero possa rimanere qua a lungo. Ronaldo è un fenomeno per me e ho visto tanti video fin da piccolo".
"Mi ha impressionato tutta la struttura. Tutte le persone danno il massimo ogni giorno. Tutti sono stati educatissimi e mi hanno accolto nel modo migliore e spero di dare un contributo concreto. Allegri è simpaticissimo e mi trovo molto a mio agio. Sono molto contento che mi aiuti in allenamento e non solo. Ho scelto la maglia numero 21 perché qui alla Juventus giocatori fortissimi l'hanno indossato prima di me. Da Dybala a Pirlo, Zidane e Higuain".