La falsa partenza della Juve tra distrazioni e mancanza di cattiveria

10 Novembre 2020
- di
Redazione JN
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JUVENTUS PIRLO SERIE A - In casa Juve ancora ci si lecca le ferite provocate dal gol in pieno recupero di Felipe Caicedo nel match dell'Olimpico. Il pareggio, che sa tanto di beffa, ha riaperto il dibattito sui problemi evidenziati dai bianconeri in questo avvio di stagione. Problemi che non possono essere, ed infatti non solo, riconducibili esclusivamente al cambio della guida tecnica e all'innegabile poca esperienza di Andrea Pirlo. Così come accaduto l'anno scorso col tanto vituperato Sarri, che comunque a questo punto del campionato poteva godere di sei punti in più, ndr - la Juve sembra essere attanagliata dagli stessi problemi: poco cinismo, poca cattiveria, scarsa personalità e carente tenuta difensiva. Tutti temi ben snocciolati da La Gazzetta dello Sport oggi in edicola.

Serie A: Pirlo e i problemi della Juventus

La compagine bianconera sembra specchiarsi troppo in campo. Contro la Lazio il baricentro della squadra è arretrato di 20 metri ben prima dello scontato assalto finale biancoceleste. Anzi sembra che proprio l'atteggiamento eccessivamente speculativo della Juve abbia incoraggiato la Lazio, per nulla preoccupata dalle possibili ripartenze bianconere. La mancanza di cattiveria agonistica, figlia anche dell'assenza di un leader come Giorgio Chiellini, ha fatto il resto. Se allarghiamo l'analisi a quanto accaduto prima di domenica pomeriggio, possiamo poi notare altri problemi stutturali. Alla Juve manca un playmaker di centrocampo. Rodrigo Bentancur, provato da Sarri in quella posizione, non convince se impiegato come perno del centrocampo bianconero. L'inserimento di Arthur procede a rilento ed anche Chiesa, arrivato con grandi aspettative, fatica a fare la differenza.

Le lacune difensive

É ormai opinione comune che i tanti gol subiti dalla Juventus non siano figli dei soli errori dei difensori. Ma è indubbio che la contemporanea assenza di Chiellini e De Ligt abbia avuto il suo peso. Proprio sul recupero dell'olandese, che dovrebbe tornare a disposizione dopo la sosta, si fondano le speranze di Pirlo di dare solidità al reparto arretrato. Danilo come centrale convince poco, e lo stesso Demiral non sembra ancora pronto a questi livelli. Le buone notizie arrivano da Kulusevski e Morata: i due nuovi acquisti hanno avuto un impatto importante. Figuriamoci dove sarebbe la Juve senza loro due...

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