JUVENTUS SALERNITANA PAGELLE COPPA ITALIA- La Juventus chiude la pratica Salernitana, almeno per quanto riguarda la Coppa Italia 2023/24, e vola ai quarti di finale della massima coppa nazionale, dove è attesa dal Frosinone. Avvio da incubo per i ragazzi Allegri, che vanno sotto su erroraccio di Gatti. Chiesa e Cambiaso guidano la rimonta, fino al definitivo 4-1. Ecco i voti della Vecchia Signora nelle pagelle della redazione di Junews.it.
PERIN, S.V. - Prende gol dopo un minuto, incolpevole. Resta a guardare per il resto della partita. SPETTATORE NON PAGANTE.
GATTI, 5.5 - Se non fosse per i primi 55 secondi di partita la sua sarebbe una prestazione più che positiva. Ma, purtroppo per lui, quel minuto esiste e l'erroraccio non è perdonabile. Bocciato nel primo compito in classe della stagione, ma lo spirito è quello, solito, da migliori della classe. RIMANDATO.
RUGANI, 7 - Buona partita in fase difensiva, con un paio di belle marcature sui marcantoni della Salernitana. Dopo il pronti-via con i campani arrembanti, la squadra di Inzaghi fa davvero poco in fase offensiva e il centrale della Juve può togliersi lo sfizio del gol segnando il 3-1. SOLIDO.
DANILO, 6.5 - Prestazione in controllo per il brasiliano. Sfrutta le difficoltà della Salernitana nella trequarti bianconera e si regala serata di tranquilla amministrazione. Bene in fase offensiva, chiedere a Cambiaso. ISPETTORE.
CAMBIASO, 8 - Partita da grande giocatore quella dell'esterno di Allegri. Sa interpretare il suo ruolo in chiave moderna, innovativa, con continui cambi di posizione, tagli al centro. Un assist, un gol, tanti cross nel cuore dell'area campana, tutti tesi e pericolosi. Sta diventando un giocatore imprescindibile. DECISIVO.
(KOSTIC, S.V.).
MIRETTI, 7 - Ottima partita anche di Miretti, che pareggia una partita che avrebbe potuto riservare soprese. Oltre al gol, non banale, arriva più di una volta nel cuore dell'area avversaria, spaventando Fiorillo. Finalmente attivo e positivo in fase di impostazione, con qualche verticalizzazione e cambio di gioco illuminanti. ISPIRATO.
(NGONGE, S.V.)
LOCATELLI, 7 - Controlla, imposta, quando serve fa legna. Prestazione tranquilla del centrocampista bianconero, che delizia lo Stadium con un paio di numeri di alta scuola. Sta crescendo in autorità, sicurezza e leadership. Bene così. METRONOMO.
RABIOT, 6.5 - Si vede pochino rispetto alle sue possibilità. Non che la partita non sia sufficiente ma, da uno come lui in una partita come questa, ci si poteva aspettare qualcosa in più. Quando c'è da correre e lottare, comunque, lui c'è sempre. CORIACEO.
ILING-JR. , 5.5 - Insieme a Gatti fa parte dell'insieme delle poche note stonate della serata. Si impegna molto, ci mette voglia e qualche idea, ma fatica nel realizzarle. Sembra un lontano parente del giovane esplosivo che si faceva ammirare nella stagione 2022/23. Urge ritrovarlo. SPAESATO.
(WEAH, 7 - Entra e si vede poco, fino ai minuti finali. Trova un gol meraviglioso con una conclusione da lontano che bacia l'incrocio dei pali prima di rimbalzare alle spalle di Fiorillo. RITROVATO).
CHIESA, 8.5 - Il migliore in campo, in assoluto. Ogni azione bianconera parte dai suoi piedi: punta, salta, crossa, calcia in porta. Tutte le iniziative dei primi tre gol della Juventus partono da lui. Sembra in gran forma, in campionato è chiamato a fare la differenza. FUORICLASSE.
(YILDIZ, 7.5 - Entra bene e con voglia. Bene negli inserimenti, suo il tiro che favorisce l'autorete del 4-1. Poi segna il 5-1, con un gol di personalità e tecnica. GOLDEN BOY).
MILIK, 6.5 - Partita di buona personalità quella del polacco. Che non trova il gol, ma propizia quello dei compagni. Ha fatto vedere un paio di sponde da vero campione e assistenze da centravanti vero. PROPOSITIVO.
(VLAHOVIC, S.V.).
Allegri, 7.5- Disegna una Juventus solida, che non si scompone dopo lo shock iniziale del vantaggio ospite. Benissimo i senatori, benissimo i giovani terribili che il mister manda in campo. La Juve vince e diverte. Si può chiedere di più?
Martino Cardani