Locatelli: "Vincere in casa dell'Inter è bello e difficile"

19 Marzo 2023
- di
Redazione JN
Categorie:
Condividi:
Manuel Locatelli Inter Juventus intervista Serie A 2022-2023
Tempo di lettura: 2 minuti

LOCATELLI INTER JUVENTUS INTERVISTA - Tanti complimenti questa sera a Manuel Locatelli per la sua gestione della gara tra Inter e Juventus. Queste le sue parole nell'intervista ai microfoni di DAZN e Sky Sport.

L'intervista di Locatelli al termine di Inter Juventus

"Assolutamente il rammarico non esiste perchè quando vinci qui in casa dell'Inter è sempre qualcosa di bello, è difficile. Abbiamo fatto una grande partita, abbiamo dimostrato di essere forti e quindi siamo molto felici. Oggi abbiamo fatto una grande gara, intelligente. Credo che dovessimo chiuderla prima, ma vincere qui è importante e siamo felici di questo. Il mio compito è dare equilibrio e personalità al centrocampo, penso di poter fare solo meglio e devo fare gol perché quest'anno sono ancora a secco".

Il paragone con Hernanes

"Ti ringrazio, mi manca il tuo doppio passo, dentro-sinistro, questo sicuramente mi manca (sorride, rispondendo all'ex bianconero Hernanes, ndr).

Mi mancano anche le capriole, se la faccio io mi stiro. Sono molto felice, poi quando giochi tante partite di fila è sempre la cosa migliore, quando entri in fiducia. Mi sento bene, mi sento bene fisicamente, quindi sono molto felice del periodo che stiamo vinvendo e poi credo che abbiamo trovato un assetto importante e dobbiamo continuare così".

La posizione in campo

"È un argomento che ho affrontato tante volte, è chiaro che stando lì ho compiti più di equilibrio, ma anche giocando davanti alla difesa devo riuscire ad andare a concludere. In un centrocampo a tre, con due giocatori intelligenti come Fagio e Adri, o gli altri che abbiamo, riesco anche ad alzarmi un po' più io e loro a coprire, qquindi devo cercare anch'io di andare un po' più avanti a cercare la conclusione, questo mi manca un po'".

La mancata convocazione in Nazionale e la festa del papà

"Ci sono rimasto male, ma io posso solo dimostrare sul campo di volerci tornare, perché questo è l'obiettivo che mi sono prefissato. Devo solo continuare a lavorare sul campo. La festa del papà è stata bella, è stato strano, non vedo l'ora di andare casa ad abbracciare mio figlio".

SEGUI JUNEWS.IT SU FACEBOOK

Approfondimenti

Logo facebookLogo InstagramLogo X Twitter
© Copyright - Junews.it
chevron-down