MANNINGER - I tifosi della Juventus dalla memoria lunga non hanno dimenticato Alex Manninger. L'ex portiere bianconero, a Torino tra il 2008 e il 2012, ha parlato sulle colonne del Corriere di Torino. La sua Juventus era decisamente diversa da quella attuale. Reduce dalla serie B, l'estremo difensore austriaco è comunque riuscito a gustarsi uno scudetto da comprimario prima di lasciare la Juventus, che però gli è rimasta nel cuore. Non male per un giocatore giramondo, che ha vestito anche la maglia dell'Arsenal in gioventù.
"Mi manca la Juve, la considero la squadra più forte del mondo. Nel 2006 è scesa in B, si è rialzata e quando è arrivato Conte è cambiato tutto. E' un vincente. Antonio ha portato ciò che mancava dopo Ranieri, che è stato esonerato troppo in fretta. L'Inter prendendo Conte ha fatto un affare e lo dico da tifoso bianconero. Pirlo? Un grande come compagno di squadra, sempre con i piedi per terra, un genio. Oggi la Juve avrebbe bisogno di un Pirlo in mezzo al campo, uno che sappia gestire la palla e aiutare gli attaccanti. Ci sono i mezzi per fare bene ma serve tempo. La Juve è fatta per vincere di nuovo. La Supercoppa ha fatto bene a tutto l'ambiente".