McKennie - Weston McKennie è davvero felicissimo di essere arrivato alla Juventus, come ha raccontato in un'intervista a Espn: "Ho sempre sognato la Premier League, ma quando mi ha chiamato la Juventus mi ha intrigato e io voglio vincere e fare la storia del club".
"Pirlo? È stato uno dei motivi per cui sono venuto qui, mi ha affascinato molto l'idea di essere allenato da uno come lui. Adesso siamo stati insieme in quarantena e, nonostante la delicatezza del periodo, è stato molto bello. Ronaldo? Quando l'ho visto mi sono detto di stare calmo ed è un onore essere con lui. È genuino e ti supporta molto, insieme scherziamo e mi chiama Texas Boy. Sto imparando l'italiano ma la frase che uso di più è 'ho fame', è la verità".
Moise Kean invece è stato davvero ad un passo dal ritorno alla Juve, prima di firmare con il Psg. Lo ha confermato il diretto interessato da Coverciano, ai microfoni di Raisport. “Sì, potevo tornare alla Juve, è vero. Ma ho deciso con la mia famiglia di andare al Psg. Non è la prima volta per me a Parigi: ci sono già stato e ho anche dei parenti che ci vivono. Ho intenzione di fare molto, sarà una bella esperienza Non sono particolarmente particolarmente dispiaciuto di aver lasciato la Premier, anche se lo striscione dei tifosi dell’Everton mi ha emozionato perché non me l’aspettavo".