MOGGI - Luciano Moggi è tornato a parlare dalle colonne di Libero: "Da qualche tempo succedono cose strane nel calcio. Ad esempio l’Inter comincia ad annusare la vittoria del campionato proprio in una giornata in cui non può giocare per ordine dell’ATS. Succede anche che la stessa ATS, dia ai giocatori delle varie nazionali via libera solo per gli allenamenti. Per fare le stesse cose che avrebbero fatto a Milano".
"Perché allora concedere questo benestare? Se la società avesse dato a Gattuso la possibilità di giocarsi la partita quando la Juve era in cantiere, questo Napoli avrebbe potuto lottare anche per il titolo. La Juve ha meritato di perdere senza più quella fame che l’aveva portata a primeggiare. E adesso è costretta a lottare per qualificarsi in Champions”.
Luciano Moggi aveva parlato a Libero anche del rinvio di Inter-Sassuolo. “Di Fronte a questo ennesimo rinvio la gente non può non interrogarsi sul perché la Juve, priva di ben tre titolari positivi, dovette allora presentarsi a S.Siro contro l’Inter. Nell’occasione nessuna Asl intervenne e l’Inter vinse il Derby d’Italia, alla faccia della regolarità del campionato. A chi addossare la colpa di tanta confusione? Non ci sono dubbi che la situazione si complicò quando il Napoli non si presentò a Torino, per giocare all’Allianz contro la Juve, perché impedito a partire da un ordine della Asl campana. La Figc applicò allora il regolamento con il 3-0 a tavolino a favore della Juve, difendendone anche il comportamento. Però poi, a seguito del ricorso del Napoli, si dimenticò di andare a difendere il protocollo anti Covid davanti al Collegio di Garanzia del Coni che ribaltò completamente la sentenza del giudice sportivo della Figc. Eppure quel protocollo era predisposto dalla Figc e accettato da tutte le società. Da allora il caos, con il protocollo anti-Covid assorbito interamente dalla volontà delle Asl. I risultati li stiamo vedendo e stanno minando la serietà del campionato“, ha concluso l’ex direttore generale bianconero.